365 VOLTE DONNA: ARTE E CULTURA A SALSOMAGGIORE

Un’opera di Roberta Rabaglia

SALSOMAGGIORE TERME. Arte e cultura si uniscono nel Progetto “365 volte Donna”. L’iniziativa nasce nel marzo 2019, voluta dall’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Salsomaggiore Terme in collaborazione con ASP Distretto di Fidenza e alcune Associazioni di volontariato al femminile della città, Avoprorit, Lilt, Insieme per la Salute, e con Proloco Salsomaggiore, Associazione Genitori Distretto di Fidenza, Circolo fotografico Zoom, la Consulta del Decoro Urbano e COOP Alleanza 3.0.

Il progetto ha l’obiettivo di mettere in evidenza il mondo ampio e variegato delle donne, creando eventi che possano approfondire gli aspetti problematici della condizione femminile, ma anche le risorse e le opportunità che le donne mettono in campo per la loro crescita individuale e della comunità tutta.

Da agosto 2020 è stata aperta una pagina Facebook (365 volte donna) per raggiungere il maggior numero di persone possibile, per pubblicizzare gli eventi organizzati ma anche per dare voce alle tante esperienze delle donne della città.

Una mostra fotografica” Donne a Salso, Donne di Salso” tra breve verrà riaperta con nuovi percorsi (circa 200 pannelli fotografici) per condurre il visitatore in un viaggio storico attraverso le vicende e le azioni delle donne che hanno fatto la storia di Salso.

Un’opera di Elena Vernazza

Da alcuni mesi il progetto “365 volte Donna” ha trovato un’ottima sinergia con un’iniziativa del Comune per la riqualifica del decoro urbano, in modo particolare rispetto ai negozi sfitti affinché abbiano una “nuova vita”. Questa iniziativa dal titolo “Il mondo visto dalle donne” vede l’esposizione, nelle vetrine del Caffè del Teatro, un locale storico di Salso in viale Romagnosi, delle opere artistiche di pittrici, ceramiste, fotografe salsesi in una “staffetta” che cambia ogni mese. Le vetrine sono ogni volta personalizzate creando suggestioni utili a mettere in evidenza i lavori esposti; uno spazio è dedicato alla memoria delle artiste che hanno contribuito a fare la storia di Salso. Il pannello esterno è stato realizzato con maestria dalla decoratrice salsese Lela Savi.

Nei mesi precedenti sono state esposte le opere di: Syoufi Manina, Rabaglia Roberta, Burgazzoli Maria Luisa, Marzaroli Lella, Pedretti Marisa, Silvana Della Valle, Vernazza Elena, Lia Cesarini Sforza. Da venerdì 25 giugno e per quattro settimane espongono:

ANGELICA CACCIA Angelica, ora residente a Salsomaggiore Terme, nasce a Milano dove studia pittura con i maestri di Brera. Lavora inizialmente con gli acquarelli e il carboncino per poi dedicarsi all’olio su tela. Ha partecipato a numerose manifestazioni, sia personali che collettive ottenendo successi e apprezzamenti.  Le sue opere figurano in collezioni private italiane ed europee. Le sue mostre suscitano sensazioni e sentimenti perché Lei coi suoi colori parla al cuore del visitatore. Ama dipingere la natura. Boschi silenziosi, laghi quieti, torrenti tumultuosi, mari in tempesta. Nei suoi paesaggi c’è spesso l’acqua, dipinta in tutti i suoi riflessi e una natura che esplode in mille tonalità. Dai suoi lavori trapela il suo temperamento vivace e il suo entusiasmo per la vita.

MARIA BARANI Maria vive e lavora a Salsomaggiore Terme. Qualche anno fa ha rispolverato la passione di dipingere che aveva abbandonato da ragazza, iscrivendosi al corso di pittura ad olio dell’UNISALSO; frequentando questo corso ha raffinato la sua tecnica, cercando sempre nuovi spunti e nuovi metodi. Ha un tratto molto delicato ma sicuro, continuamente rivolto alla scoperta e allo stupore. L’artista riesce a riunire la realtà e la poetica creando scenari naturalistici, paesaggi marini, nature morte, ritratti; nei suoi lavori usa colori soffusi e contrastanti.

Uno scorcio della mostra diffusa

IVANA LINDORI Ivana vive e lavora a Salsomaggiore. Da molti anni si è appassionata alla decorazione su porcellana, attività che non ha mai interrotto e che ha sviluppato anche esplorando diverse e nuove modalità espressive. Il suo estro e il suo innato senso artistico l’hanno portata a impadronirsi di una tecnica raffinata e a conseguire una grande precisione nei particolari e un’abilità grafica che si riconosce facilmente nei suoi lavori. Ama dipingere immagini astratte e figure stilizzate, ma anche fiori e nature morte di varie forme e di grande impatto visivo, lavorando su ogni tipo di oggetti da esposizione e arredamento domestico e anche su ciondoli e altri articoli di ornamento personale. Insegna al corso di pittura su ceramica all’Unisalso, espone nel negozio di famiglia e incontra un vasto pubblico di amatori e collezionisti. Nel tempo ha avuto modo di riscoprire tonalità dimenticate, ricercare la bellezza delle cose vicine a noi per donare serenità a chi guarda.

SERGIA ZINELLI (in memoria) Pittrice salsese molto amata, appartiene alla categoria figurativa e realista; i suoi dipinti recano un’impronta poetica che nasce dal suo desiderio di cogliere i tanti aspetti della natura che la circonda, rispettandone i colori, la luce, le tonalità cromatiche. Riesce a farlo con grande abilità, mantenendo un’armonia d’insieme che lascia trapelare la sua tecnica ed il suo talento. I cromatismi sottili e delicati, suggeriscono emozioni e sensazioni intime intrise ad una spiritualità molto sviluppata. Ha partecipato a tanti concorsi e a gare in estemporanea. Ha vinto il 1° premio al concorso di SOLIGNANO (PR.), di FONTEVIVO, di CASTELLARO (RE.), di PELLEGRINO P.se. Molti altri riconoscimenti e consensi della critica. Vi è nella sua pittura una coerenza e una continuità del discorso, fatto di accenti personalissimi ed inconfondibili.

Enrica Porta, Assessore alla Cultura e alle Pari Opportunità del Comune di Salsomaggiore Terme, dichiara che “questa iniziativa, inserita nel progetto 365 volte Donna, ci dà l’opportunità di mettere in evidenza il talento e la creatività di tante donne della nostra città; una staffetta tra le artiste di volta in volta, si alternano, dando visibilità alle loro opere, risalto alla loro versatile espressione creativa e al loro percorso di vita. In ogni vetrina è stato creato un ambiente in sintonia con le opere esposte e cartelli illustrativi che forniscono spiegazioni semplici ma esaustive su ogni artista e le sue opere. Questa esposizione permette a chi guarda di cogliere “Il mondo visto dalle donne”, dalle donne di Salso”.