50 OPERE DEL MUSEO DI ORVIETO IN UN VOLUME

La copertina del volume

ORVIETO. “Orvieto. Il Museo della città” è un interessante volume recentemente edito da Officina Libraria che consente di scoprire cinquanta opere presenti in questo scrigno culturale. Il libro è curato da Giuseppe M. Della Fina.

Questi i dettagli desunti dal comunicato stampa: La storia di una città può essere narrata attraverso i monumenti, le opere d’arte e le realizzazioni del suo artigianato artistico.

Si tratta della sfida accolta in questo volume con il contributo di ventotto studiosi che a vario titolo in Università e/o in Istituti di tutela e ricerca, si sono occupati negli anni della storia di questo importante centro italiano.

Un progetto editoriale ambizioso che copre i tremila anni della storia di Orvieto: dal passato etrusco sino al Novecento.

Dal cippo a testa di guerriero, rinvenuto nella necropoli di Crocifisso del Tufo e scolpito da uno scultore anonimo tra il 530-520 a.C., alle porte in bronzo realizzate da Emilio Greco per la cattedrale negli anni Sessanta del Novecento.

Tra queste due opere, che aprono e chiudono il volume, vengono descritti e narrati – per limitarci a qualche esempio – capolavori del ceramista ateniese Exekias; dei pittori Simone Martini, Lippo Memmi, Gentile da Fabriano e Luca Signorelli; degli scultori Ippolito Scalza e Francesco Mochi; degli architetti Lorenzo Maitani e Antonio da Sangallo il Giovane; dell’orafo Ugolino di Vieri.

Nel volume non manca l’illustrazione di realizzazioni di un artigianato artistico di alta qualità nella consapevolezza – mutuata da Gustave Flaubert – che non sono le perle che fanno la collana, è il filo.

Info. https://www.officinalibraria.net/

FONTE. Testo e foto, inseriti al solo scopo di presentare l’evento: press kit Luana Solla MY COM FACTORY