AGORÀ, LA PIAZZA DELL’ARTE: COLLETTIVA ACAV AL SOAVE DAL 2 AL 6 GIUGNO

L’ingresso alla mostra

CODOGNO. Torna al Vecchio Ospedale Soave, in Viale Gandolfi 6, la rassegna “Agorà, la piazza dell’arte”, tradizionale collettiva dell’Associazione Culturale per le Arti Visive di Codogno, giunta alla quarta edizione. La mostra, che comprende le opere dei soci del sodalizio Lodigiano, si svolge dal 2 al 6 giugno: nei giorni 3 e 4 l’ingresso è libero, mentre nelle altre date per appuntamento, cel. 339-5829692 o 3358091498.

L’infaticabile presidente, Emma Azzi, fa osservare che, nonostante le difficoltà del periodo, correlate alla continua evoluzione della situazione pandemica e delle limitazioni di giorni e orari di apertura, grazie alla buona volontà e alla coesione del gruppo, è possibile offrire ai visitatori una mostra connotata da molteplici linguaggi espressivi. I soci, dunque, si misurano e producono opere a tema o a tema libero non smettendo mai di cimentarsi nella loro ricerca».

«Tornano finalmente ad esporre dal vivo gli artisti dell’Acav – spiega il critico Simone Fappanni – dopo la pausa forzata dovuta al Covid. Nella varietà di stili e tecniche esecutive qui proposte si può ravvisare la vivacità di un sodalizio che non smette di proporre lavori che sicuramente riescono a sorprendere e a emozionare. In fondo un’opera d’arte ha fondamentalmente lo scopo di soddisfare il nostro bisogno estetico, e pertanto l’osservazione del bello attraverso i quadri e i manufatti plastici dei soci dell’Acav riescono senza dubbio in questo intento. In questa collettiva, in cui si spazia da intriganti soggetti figurativi, ritratti, composizioni e brani naturamortisti, da suggestivi scorci e vedute, accanto a lavori che guardano a soluzioni compositive d’intonazione astratta e informale, si coglie inoltre il desiderio, in ogni espositore, di offrire, come direbbe Emile Zola, un “angolo del proprio temperamento” artistico nell’ambito di una vetrina espositiva ordinata in un suggestivo spazio storico».

In mostra si possono ammirare i lavori di  Adelia Polenghi, Giuseppe Torresani,  Andrea Baldi , Maria Peverali, Mariarosa Gavardi, Arduino Quintini, Mayra Castellon Barrientos, Imad Al Chamali, Giovanna Ferrari, Nicoletta Reinach Astori, Maria Camilla Rita Rap, Pierangela Pagani, Annamaria Scatigna Enrica Groppi, Enrica Carla Lauria, Angela Riboldi, Arianna Bianchi, Caterina Mariani, Roberto Patola, Marisa Bellini, Giacomo Mazzari, Antonella Agnello, Giuliana Facchi, Michela Grossi, Emma Azzi, Gabriella Grazzani e Mela Andena.