RIVERGARO. Nell’ambito delle iniziative collaterali alla mostra “Giò Ponti. Domus Magister”, il Centro di Lettura e l’amministrazione comunale promuovono la conferenza “Arte a tavola: il cibo nei capolavori della pittura”. L’incontro, a ingresso libero, si tiene giovedì 5 settembre alle 21.00 all’Auditorium Casa del Popolo, in via Don Veneziani 65. Non è necessaria alcuna preparazione specifica sull’argomento. A parlare di questo interessante argomento è stato invitato l’insegnante, critico e storico dell’arte Simone Fappanni, autore del libro “De Gustibus” (con copertina di Nicola Milioli), che sarà introdotto da Valter Castignoli. «Il cibo – spiega lo studioso – è uno dei soggetti ricorrenti nella storia dell’arte: infatti, a diverse altezze cronologiche e culturali, creativi di diversa formazione, tendenza e stile si sono cimentati nella realizzazione di opere aventi come tema le vivande. Quindi, si può dire che il cibo è veramente un tema infinito. Ed essendo il cibo uno dei piaceri della vita, che si amplia quando lo condividiamo con gli affetti più cari, non stupisce che frutta, verdura, carne, ortaggi e bevande di ogni tipo siano presenti anche in raffigurazioni antichissime. Persino nelle incisioni rupestri, oltre che nei papiri e nelle pitture murali degli egizi, sono presenti riferimenti al cibo, per non parlare delle opere degli antichi romani, che come sappiamo sapevano banchettare allegramente. E abbondantemente. Non a caso il termine luculliano, fa riferimento a Licinio Lucullo, un politico dell’antica Roma celebre per lo sfarzo dei suoi pranzi. Di questi pranzi luculliani ne abbiamo testimonianza, ad esempio, in affreschi rinvenuti in varie località all’interno delle ville dei ricchi patrizi. Sono solo alcuni esempi per ribadire che la presenza del cibo nell’arte accompagna praticamente tutta la storia dell’uomo. Fino a oggi». Ecco, allora, che soffermarsi su opere d’arte che si riferiscono al cibo diventa assolutamente interessante. Anche perché, attorno ad essi, circolano curiosi e intriganti aneddoti, su cui si soffermerà il relatore. Si parlerà, dunque, di dipinti eseguiti da grandi maestri, fra cui Vincent van Gogh, Andy Warhol, Giuseppe Arcimboldo, Paul Cézanne, Vincenzo Campi, Annibale Carracci.