MILANO. L’attività della Fondazione Dino Zoli si è modificata e adattata alla situazione contingente guardando al qui ed ora per costruire il proprio futuro, anzi alcuni futuri possibili.
Nel 2020, nonostante la pandemia, sono state inaugurate due mostre: la personale Profili cuciti di santità di Lucia Bubilda Nanni ed Arteam Cup 2020, mostra dei finalisti del concorso indetto dall’Associazione culturale Arteam di Albissola Marina (SV).
La mostra di Lucia Bubilda Nanni – inserita nel programma Who’s Next, che portiamo avanti con convinzione per sostenere i giovani artisti – è stata inaugurata il 22 febbraio 2020, chiusa per lockdown il lunedì successivo, riaperta, prorogata e conclusa con un finissage in persona il 4 ottobre 2020. Nel frattempo, facendo uno slalom fra temporanee riaperture ed eventi a partecipazione ristretta (nonostante i 1.500 metri quadrati di cui la Fondazione dispone per le esposizioni), l’attività in presenza è stata rincorsa con caparbietà. Laboratori con bambini, visite guidate e conversazioni hanno affiancato la comunicazione social.
Il 24 ottobre 2020 abbiamo inauguriamo la mostra dei 60 finalisti di Arteam Cup 2020, ma dopo pochi giorni i musei sono rientrati fra le attività sospese ancora una volta nel limbo della zona arancione. La mostra è stata prorogata ed ora siamo in attesa di riaprire e di programmare l’attesissimo finissage, nell’ambito del quale Arteam proclamerà i vincitori. Ma come far vivere questa esposizione così densa di contenuti? È nato così #ARTEAMCUPONAIR che ha portato tutti i finalisti sui canali social della Fondazione Dino Zoli e di Arteam, attraverso brevi video che raccontano il loro percorso e le opere in mostra.
Come di consueto, ogni occasione è stata colta per far visitare l’esposizione anche agli interlocutori del mondo commerciale del Gruppo Dino Zoli, di cui la Fondazione è il cuore pulsante.
Altri progetti sono in programma per il 2021, forse slitteranno nel tempo, forse saranno adattati a forme diverse rispetto a come erano stati pensati, ma l’importante per noi è andare avanti nel sostenere l’Arte e la sua intrinseca bellezza.
AUTRICE: Monica Zoli, Fondazione Dino Zoli, Gruppo Dino Zoli
FONTE. Il presente contributo è tratto dalla newsletter Good Vibes by CSArt. Si ringrazia Chiara Serri -CSArt