
GUALTIERI. Domenica 2 Giugno, alle 10.30, presso la suggestiva Chiesa di Sant’Andrea, in Piazza Cavallotti, a Gualtieri (Reggio Emilia), s’inaugura la nuova mostra degli “Artisti paesaggisti”.
La rassegna, promossa dall’Associazione Artistica Tricolore di Novellara e dell’Amministrazione locale, consente di ammirare, fino al 30 giugno, le opere di Liliana Borciani, Giovanna Caprari, Stefania Cortese, Giuliano Giuliani, Claudio Guatteri, Roberta Lodi Rizzini, Maura Salsi, Romilde Marcante, Adriana Montali, Romano Salami, Cristina Vecchi e William Tosi.

«I protagonisti di questa rassegna – spiega il critico Simone Fappanni, che presenterà la collettiva organizzata da Luigi Camellini – si possono considerare come autentici specialisti del genere paesaggista. Ognuno di essi ne è, infatti, un originale interprete.
Siamo, dunque, di fronte a molteplici “sguardi” sulla natura, contemplata nella sua straordinarietà che spesso ci sfugge essendo in balia dei ritmi fagocitanti imposti dalla modernità.
Una tradizione, quella paesaggistica, che in pittura ha origini antiche e che si è evoluta nel corso dei secoli, al punto che questo tipo di soggetto, utilizzato inizialmente come semplice sfondo o “quinta” dove far interagire i personaggi più diversi, si è via via affermato come genere autonomo grazie all’impulso di straordinari maestri.
Anzi, quello paesaggistico è un genere sempre in fieri. Anche ora, infatti, le nuove tecnologie espressive si sommano a quelle tradizionali per proporre sui più diversi supporti, dalla carta alla tela, dalla tavola alla lamiera, hanno consentito di dare vita a scenari carichi di fascino».
E aggiunge: «Ne sono ulteriore conferma i quadri in mostra, con la pennellata fresca e decisa di Borciani, la moderna figurazione di Caprari, i tocchi, eleganti e sobri, di Cortese, l’introspezione mimetica di Giuliani.

Così pure l’estro compositivo di Guatteri, con la sua ordinata disposizione prospettica, i suadenti passaggi tonali di Lodi Rizzini, quelli vibranti ed emozionali Salsi, il realismo, d’intonazione memorialista di Marcante, il vivace dinamismo di Montali.
E ancora il tocco prezioso e audace di Salami, quello morbido e brillante di Vecchi e l’inconfondibile tavolozza, dai colori accesi e cangianti di Tosi».

La rassegna è aperta sabato, domenica e i festivi dalle 10.00 al 12.30 e dalle 15.00 alle 20.00. L’ingresso è libero. Si ringraziano gli artisti per le immagini delle loro opere.
