CARAVAGGIO. L’Associazione Culturale Il Caravaggio vuole festeggiare nel migliore dei modi i sui 25 anni di attività con una collettiva d’arte. Infatti cinque lustri orsono un gruppo di amici pittori decisero di costituire il Gruppo Artistico “Il Caravaggio”. Ne facevano parte Marino Castoldi (presidente dell’odierna Associazione Culturale), Piero Roglio (ancora oggi socio nonostante la sua veneranda età), Beppe Facheris e il grande Maestro Ottorino Pellegri che fu Presidente per molti anni.
Questo gruppo di amici stregati dal fascino immortale dell’illustre concittadino Michelangelo Merisi, decisero di dar vita a questa Associazione Culturale con lo scopo di diffondere l’amore per l’arte e farla conoscere a tutti, organizzando diverse mostre occasioni di confronto, di crescita e soprattutto espressione di un fermento e di una vitalità artistica che confermano l’arte come una necessità non soltanto culturale ma anche esistenziale.
Una mostra è un’occasione unica per tutti gli artisti per esporre opere alla visione di tutti ed importante per la poetica dell’autore. Poesia viene dal verbo greco poieo, che vuol dire faccio, fabbrico, costruisco, infatti il pittore, l’artista è un poeta, in quanto fa, in quanto immagina e traduce sulla tela il suo pensiero che diventa un’opera. Ed inoltre l’artista ha il duro lavoro di cambiare di continuo i punti di vista, per la mutevole rappresentazione della sua sensibilità. Ci sono le poesie che inspirano i pittori, ci sono i pittori che inspirano i poeti; pittura e arte spesso si abbracciano, si completano si parlano a vicenda. Hanno una relazione già dai tempi antichi nel corso dei secoli. Infatti Leonardo da Vinci in Trattato della pittura (XVI sec.) “La pittura è una poesia che si vede e non si sente, e la poesia è una pittura che si sente e non si vede”. “La pittura è una poesia muta, e la poesia è una pittura cieca”.
La mostra è dunque, al pari dell’opera d’arte tradizionalmente intesa, una delle manifestazioni della produzione artistica cui gli artisti guardano come il momento o l’evento più sintetico del loro pensiero e della loro capacità di produzione di un immaginario.
Questa esposizione collettiva sarà inaugurata sabato 25 maggio 2024 alle ore 17,30 presso l’Auditorium Centro Civico San Bernardino a Caravaggio è focalizzata sulla presentazione di diversi artisti provenienti da varie parti d’Italia e non solo, vista la presenza di artisti brasiliani, russi e ucraini accomunati dalla passione per l’arte.
Durante questa esposizione verrà effettuato un sorteggio per scegliere 24 opere (1 per artista) che verranno pubblicate sul calendario 2025 fatto in collaborazione con Associazione Aido di Caravaggio che sentitamente si ringrazia per la sua collaborazione.
E’ d’obbligo ringraziare tutti gli artisti che hanno riposto nell’Associazione la loro fiducia e deciso di partecipare a questa collettiva. I più sentiti ringraziamenti vanno anche all’Amministrazione Comunale, in particolar modo all’Assessore alla cultura Juri Cattelani e alla BCC Caravaggio e Cremasco che in questi 25 anni di attività dell’Associazione ci hanno sempre sostenuto da poter, così, realizzare le nostre mostre, concorsi.
Orari apertura sabato dalle 15 alle 18,30 domenica 10-12; 15-18,30. Aperta fino domenica 2 giugno 2024.
Espositori confermati al 21 maggio 2024
Alberto Merisio |
Alessandro Cattaneo |
Angela Masella |
Angelo Rondelli |
Anna Rita Scammacca |
Antonella Agnello |
Antonella Stefania Chessa |
Antonio Crai |
Beppe Zanonzelli |
Claudia Melara |
Egidia Baruffaldi |
Ekaterina Anciugova |
Ema Grazioli |
Eugenia Harten |
Giorgio Versetti |
Giulia Zidda |
Graziella Vanazzi |
Lina Cervi |
Lorella Facchetti |
Lydia Lorenzi |
Maddalena Cavalli |
Maria Grazia Castagna |
Marino Castoldi |
Marisa Bellini |
Martina Cervi |
Massimo Marzagalli |
Paolo Borgonovo |
Patrizia Giovannelli |
Piero Roglio |
Roberta Casiraghi |
Rosangela Cantoni |
Silvia Cucchi |
Vittoria Salati |
Valentino Brunetti Damiano Pizzetti |