BIOGRAFIA. Da trent’anni nel mondo della pittura e della scultura, Bruna Grigoletti ha frequentato per due anni l’Accademia di Verona e una decina di corsi liberi di queste discipline e di storia dell’arte.
Ha partecipato, fra l’altro, alla Biennale d’Arte di Malta, a quattro biennali del Bronzetto a Verona e a due biennali del Bronzetto a Padova.Venti le partecipazioni a importanti fiere d’arte a Vicenza, Palermo, Pordenone, Trieste, Innsbruck, Modena, Monaco e Padova.
Iscritta da dodici anni all’Accademia d’Arte e Artigianato Artistico di Verona (https://www.accademiaarteartigianato.com/soci/bruna-grigoletti/), sodalizio con cui ha partecipato a diverse esposizioni, ha tenuto una trentina di mostre fra personali e collettive, specie nei pressi del Lago di Garda e nel veronese.
Ha conseguito il Primo Premio con l’Arte racconta i quartieri di Verona, ha preso parte per un decennio, con le sue sculture, in Presepi in Arena, oltre ad aver esposto all’Arsenale e alla Gran Guardia.
Per quattro anni ha fatto parte degli artisti della Galleria Orler con interviste e televendite. Da più di un trentennio fa parte di Arcobaleno Arte di verona, dove insegna scultura (e in passato pittura), oltre ad aver proposto mostre.
Ha al suo attivo circa 250 quadri a olio, 70 sculture in bronzo e 60 in creta. La sua attività è ampiamente documentata in giornali e cataloghi.
STILE. “Bruna Grigoletti è una raffinata artista che sa spaziare agilmente dalla pittura alla scultura rimanendo sempre fedele a se stessa, a quel suo amore per la forma che si traduce in armoniche figure che abitano lo spazio senza mai invaderlo.
Siamo di fronte a un’artista che sa comunicare nel senso più alto e nobile del termine, tanto è vero che insegna con passione la nobile arte scultorea in seno a partecipati corsi che vedono sbocciare il talento dei suoi tanti allievi.
La figura, centrale nel discorso creativo di Bruna, diventa quindi la pietra di paragone a cui riferirsi per accedere al simbolismo profondo, mai banale o scontato, che la porta a sondare gli anfratti più recondidi dell’animo umano e tradurli in una moderna figurazione plastica” (Simone Fappanni)
GALLERIA. Di seguito vengono presentati alcuni significativi lavori dell’artista veneta.