CLAUDIO PEZZINI: THE WRONG SIDE OF HEAVEN

BIOGRAFIA. Nato a Cremona, Claudio Pezzini vive a San Martino del Lago, accogliente centro a pochi chilometri dalla città di Stradivari. Fin da bambino manifesta una naturale inclinazione verso l’arte e soprattutto una forte propensione per il disegno e il colore che diventano il centro della sua ricerca creativa.

Inizia a dipingere a olio sperimentando con entusiasmo le potenzialità di questa tecnica: dopo l’acquisizione dei fondamentali rudimenti espressivi, passa all’attenta osservazione delle opere dei maestri del Novecento e delle avanguardie storiche che diventano i suoi primi modelli stilistici, per arrivare a maturare progressivamente un approccio personale e alquanto originale.

Il pittore Claudio Pezzini accanto a una sua opera.

Espone frequentemente in Italia e all’estero conseguendo positivi consensi di critica e pubblico. Fra i più importanti riconoscimenti spicca il primo premio allo “storico” Concorso “El Cavalet” promosso dall’Associazione “Famiglia Cremounesa”.

STILE. “Nella nuova stagione compositiva di Claudio Pezzini si osserva un approfondimento ulteriore di tematiche e soggetti legati alla complessità dell’epoca moderna e alle sue contraddizioni. Da una parte l’eccesso di tecnologia e dall’altra il desiderio di tornare all’essenza della vita, al di là di artificiose costruzioni mentali.

Questa interessante riflessione sull’esistenza è condotta dall’artista mediante una intrigante operazione di décollage a cui abbina una pronunciata parte pittorica in seno alla quale vengono collocate scritte o parole evocative.

Siamo quindi di fronte ha una complessa quanto affascinante meditazione nella quale ci si immerge profondamente e ci si riconosce in maniera diretta, complici, anche, quei riferimenti al “vero” che l’autore di queste opere inserisce sapientemente.

Pezzini conferma, ancora una volta, le sue invidiabili doti di artista estremamente creativo che, rifuggendo da qualsiasi banalizzazione, porta avanti un personalissimo discorso in cui convergono  estremi concettuali.

Dopo la fortunata serie degli scorci metropolitani, Claudio ora apre una nuova fase della sua ricerca  consegnando all’osservatore opere come sempre intense e vibranti”. (Simone Fappanni)

GALLERIA. Di seguito vengono proposte le opere appositamente selezionate dall’Artista per questa mostra personale virtuale.

Blackout 70×70 collage e acrilico su tavola
Born again 40×90 collage e acrilico su tavola
Echoes on fire 60×80 collage e acrilico su tavola
L’inganno collage e acrilico su tavola 100 x80
Red zone collage e acrilico su tavola 100 x80
STRANGE DAYS collage e acrilico su tavola 60×80
THE WRONG SIDE OF HEAVEN 70×70 tecnica mista
Love gona, 60×100 tecnica mista
Return from hell, 80×60 tecnica mista