COME SOPRAVVIVERE AL NUOVO LOCKDOWN DELL’ARTE?

C.Supik (Fotografia) e M.Pleier (Design) da Pixabay

È inutile gridare, tanto meno lamentarsi. Ormai il governo ha deciso: si possono fare sport professionistici di contatto, ma non eventi culturali, dove il contatto non c’è. Anzi.

Infatti, salvo rare eccezioni, in questo settore le regole vengono rispettate alla lettera: distanziamento, misurazione della temperatura corporea, registro delle presenze. Ma tant’è.

Mi sembra anche inutile organizzare proteste, seppure civili. Finita la protesta non si ottiene nulla. Quindi vi dico come la penso. Il settore culturale, e quello artistico di cui mi occupo per passione, può fare qualcosa di più importante ed efficace: reagire.

Durante il lockdown c’è stata una ennesima dimostrazione dell’efficacia e dell’importanza dell’arte nella vita. Tutta l’arte ovviamente. «L’impoverimento della mente e dello spirito – ha scritto il maestro Claudio Abbado in una Lettera aperta indirizzata al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, pubblicata sul Corriere della sera –  è pericoloso e nuoce anche alla salute del corpo».  Condivido.

Non per autoincensarmi, ma per evitare di fare esempi di cui non conosco pienamente la portata, vorrei ricordare che il Progetto VirArt che ho curato e ideato ha portato in casa di migliaia di persone – dati alla mano – mostre d’arte di vario tipo e genere attraverso i social. Con commenti e ringraziamenti a qualsiasi ora del giorno e della notte.

Inoltre, appena dopo la ripresa delle attività, durante la cosiddetta “Fase 2”, ho avuto così tante iscrizioni al mio corso serale gratuito di storia dell’arte nelle due sedi a Cremona e Crema, magnificamente organizzati da Giorgio Denti e Domenico Panariello, da doverle chiudere per “eccesso di richieste”. Si pensava addirittura di replicarlo in dicembre per i tanti esclusi. Ma poi le cose, come sappiamo, sono andate diversamente.

Ora, anche se non siamo ufficialmente in lockdown, di fatto l’arte lo è, salvo qualche settore, come quello museale. Quindi invito tutti gli artisti a diffondere arte con tutti i mezzi a loro disposizione.

Chiunque ne avrà beneficio. Per quanto mi riguarda inizierò a breve a pubblicare delle vere e proprie “visite guidate” alle sale di Museum, la galleria virtuale del mio Blog. Seguitemi, ci emozioneremo insieme.