CREMA. Dopo il grande successo delle scorse edizioni, torna all’Arci San Bernardino di Crema, una nuova serie di conferenze serali di storia dell’arte. Il focus degli incontri, la cui iscrizione e partecipazione sono gratuite, ruota attorno a tre artisti che, nel corso della loro vita, hanno sperimentato soluzioni espressive originali.
S’inizia giovedì alle ore 21 con una incontro su Claude Monet. Fra i maggiori artisti francesi, tra i fondatori dell’Impressionismo, il movimento artistico che, più d’ogni altro, ha posto l’accento sulla pittura “en plein air”, cioè a diretto contatto con la natura, ha saputo elaborare uno stile capace di coinvolgere profondamente il pubblico. «Dipingo quello che vedo, disse, dipingo quello che ricordo e dipingo quello che sento».
Giovedì 18 maggio sarà invece la volta di Vincent van Gogh. Il pittore olandese, autore di quasi novecento dipinti, oltre a tantissimi schizzi e disegni, è celebre per il particolare uso del colore, denso, pastoso e vibrante, con cui ha eseguito opere presenti nell’immaginario collettivo, a cominciare dai famosi girasoli agli iris, sino ai ritratti e alle notti stellate. La sua vita tormentata, che spesso si rispecchia nei suoi quadri, sarà ripercorsa nei suoi punti salienti.
Il terzo e ultimo appuntamento è in programma giovedì 15 giugno. Protagonista della conversazione sarà Piet Mondrian. Anch’egli olandese, fondatore, con Theo van Doesburg del Neoplasticismo”, ha elaborato la propria cifra compositiva iniziando con dipinti figurativi, ispirati ai luoghi dove visse, per poi giungere progressivamente a un linguaggio astratto assolutamente originale e intrigante basato su una stringente geometria.
Relatore sarà l’insegnante, critico e storico dell’arte Simone Fappanni, che nell’occasione presenterà il suo nuovo libro dal titolo “Gli Impressionisti e il silenzio” (disponibile cliccando qui).
Per iscriversi è sufficiente telefonare al numero 335.5324581 oppure inviare una mail: domenico.panariello54@gmail.com.