DAI MEDICI AI ROTHSCHILD: OPERE DI MICHELANGELO, CARAVAGGIO, MORANDI E DI ALTRI MAESTRI ALLE GALLERIE D’ITALIA

Caravaggio (Michelangelo Merisi) San Gerolamo Penitente, 1605 olio su tela, 145,50 x 101 ,50 cm Montserrat, Museu de Montserrat
Museum the Montserrat – Photo Dani Rovir, fonte: press kit Gallerie d’Italia area stampa, immagine inserita al solo scopo di presentare la mostra

MILANO. Con la mostra “Dai Medici ai Rothschild. Mecenati, collezionisti, filantropi“ le Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo indagano fino al 26 marzo il ruolo di committenti e protagonisti del mercato dell’arte che ebbero  molti grandi banchieri, o famiglie di banchieri, dal Rinascimento all’età moderna.

Un impegno a sostegno dell’arte e della cultura che fu per molti di loro anche strumento strategico di rappresentazione e di affermazione sociale.

Un fenomeno che appare tuttora un esempio eloquente della sapiente trasformazione di capitale economico in capitale culturale e simbolico, da Cosimo e Lorenzo de’ Medici alle famiglie Giustiniani e Torlonia, fino nomi come Nathaniel Mayer Rothschild e John Pierpont Morgan.

Numerose opere d’arte in mostra, appartenute alle loro raccolte, ne rievocano le figure, le vicende biografiche, l’attività mecenatizia, le scelte collezionistiche.

Una speciale sezione ricorda la figura di Raffaele Mattioli, banchiere “umanista”, protagonista della rinascita economica e culturale nell’Italia del dopoguerra, e le sue prestigiose acquisizioni per la Banca Commerciale Italiana. Fu grande ammiratore di Giacomo Manzù, Giorgio Morandi e Renato Guttuso.  

In mostra opere di Verrocchio, Michelangelo, Caravaggio, Gherardo delle Notti (Gerrit van Honthorst), Van Dyck, Angelika Kauffmann, Francesco Hayez, nonchè un’opera inedita di Giorgio Morandi. Capolavori di diverse epoche provenienti da prestigiosi musei nazionali e internazionali.

AUTORE: MARCELLO TOSI