DONAZIONE AL MUVE: 34 OPERE DI GRANDI MAESTRI FRA CUI KLEE, DE CHIRICO, MORANDI…

Giorgio Morandi, Senza titolo, incisione (Courtesy of Uff. stampa MUVE)

VENEZIA. Generosa e importante è la donazione elargita dal sig. Prat al Comune della Serenissima: ben 34 opere per un valore che supera i 5 milioni di euro. I quadri entreranno a far parte  delle collezioni Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro.

Si tratta di opere eseguite da maestri del calibro di Max Beckmann, Giorgio de Chirico, Otto Dix, Wasilij Kandinskij, Paul Klee, Giorgio Morandi, Ivan Puni, Christian Rohlfsm, Egon Schiele, Mario Sironi ed Emilio Vedova.

Ce lo segnala l’Ufficio stampa del MUVE. Ecco il comunicato per intero: “E’ stato sottoscritto l’atto di donazione con il quale sono state trasferite al patrimonio del Comune 34 opere che andranno ad arricchire le collezioni della Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro, museo gestito dalla Fondazione Musei Civici Veneziani.A marzo il Comune aveva accettato la proposta del collezionista in ordine alla donazione della sua raccolta di 33 opere, alle quali il 21 luglio ha voluto aggiungere un’ulteriore litografia di  Egon Schiele: “Manifesto per la 49° mostra Secession” del 1918.

“Si tratta di una importantissima donazione – commenta il Sindaco Luigi Brugnaro – che come Giunta avevamo accettato nello scorso mese di marzo e che ora entra a tutti gli effetti a far parte dell’importante patrimonio artistico di Venezia. Voglio inoltre ringraziare il Sig. Prast per l’ulteriore prestigioso regalo alla Città che dimostra, oltre alla sua grande generosità, anche la fiducia nei confronti dei nostri musei. Grazie al suo gesto andremo ad incrementare le nostre già ricche collezioni permanenti con dei pezzi d’arte che sono già stati valutati milioni di euro ma che in realtà hanno un valore inestimabile per la storia che raccontano, per la tradizione che racchiudono. Sarà nostra cura ora valorizzare queste opere e impegnarci a tramandarle alle future generazioni”.

“Un sincero e sentito ringraziamento al collezionista Prast – aggiunge Gabriella Belli, direttore della Fondazione Musei Civici– che ho avuto modo di apprezzare per la sua grande cultura e passione. I musei custodiscono la storia dell’umanità e non solo dell’arte. La generosità di chi dona è parte di questa storia e a loro va il nostro più sincero ringraziamento. La fiducia riposta nei nostri musei nasce da una lunga pratica di valorizzazione e buona conservazione della memoria e delle opere. Questa donazione è un impegno per il futuro”.

NOTA. L’immagine dell’opera, fornita dall’Ufficio stampa del MUVE, è stata inserita al solo scopo di dare notizia dell’evento.