DONNE D’ARTE: COLLETTIVA DEDICATA ALL’ARTE IN ROSA AL MUSEO DELLA STAMPA

Un’opera di Lorella Facchetti (courtesy eredi dell’Artista)

SONCINO. S’intitola “Donne d’Arte” la mostra collettiva dedicata a pittrici e grafiche contemporanee con opere a tema libero allestita presso il Museo della Stampa – Casa degli Stampatori Ebrei (inaugurazione domenica 9 marzo alle 17,30)

Negli spazi di Via Lanfranco 6/8  si possono ammirare le opere di Emanuela Terragnoli, Annunciata Cusumano, Emma Azzi, Loredana Fantato, Maria Cavaggioni, Maria Camilla Rita Rap, Silvia Pastano, Enrica Groppi, Elena Bianchi, Marinella Ferrero, Nicoletta Reinach Astori, Mirella Valenti e Lorella Facchetti, improvvisamente scomparsa a fine gennaio ma i cui lavori, grazie alla sensibilità dei famigliari, sono comunque esposti, così come avrebbe voluto la nota pittrice bresciana.

L’arte al femminile compone idealmente una delle pagine più dense e significative dello sviluppo della creatività nel campo delle Beaux Arts. Tuttavia, per ragioni storiche e sociali è stata rivalutata solo in un’epoca relativamente recente. Per queste ragioni in questa mostra sono state invitate soltanto donne che si dedicano, con passione e trasporto all’arte. Il loro estro e la loro creatività riescono a portare alla ribalta soggetti e temi alquanto eterogenei che consentono di svolgere una interessante riflessione sull’esistenza. Fra colori, forme e materie si sviluppa, dunque, una rassegna che consente anche a un pubblico non specialista di apprezzare».

Ecco allora che gli stili, diversi ed eterogenei, delle protagoniste di questa rassegna, risultano estremamente intriganti e suggestivi, sia che si tratti di soggetti figurativi che lavori astratti, eseguiti con varie tecniche, che comprendono anche l’utilizzo di strumentazioni informatiche, oltre a tecniche tradizioni, fra cui l’olio, l’acquerello, la tempera e la tecnica mista, in cui vengono talvolta utilizzati anche materiali di recupero.

Si tratta, quindi, di un interessante caleidoscopio di immagini che si caratterizzano per una spiccata originalità e per una ricerca, continua e appassionata, di misure compositive tese a esprimere sensazioni ed emozioni profonde. 

Questi gli orari di apertura fino al 30 marzo: da martedì a venerdì dalle 10,00 alle 12,30, sabato e festivi dalle 10,00 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 18,00.

(Simone Fappanni)