FIRENZE. Il Numero 32 di “Dietro le Quinte”, la Galleria dell’Accademia presenta due interessanti pannelli di provenienza ignota.
“Durante le soppressioni napoleoniche avvenute in Toscana tra il XVI e XVII secolo, si legge nella nota, molti polittici vennero smembrati e solamente a distanza di anni, grazie alle ricerche di alcuni studiosi, si è riusciti a ricomporli, a volte anche solo virtualmente. Questo è il caso dei due pannelli di Francesco Botticini che raffigurano sant’Agostino e santa Monica, scomparti laterali di una pala raffigurante scene agostiniane.
La provenienza ci è ancora ignota, ma l’iconografia ci suggerirebbe una committenza da parte di un convento agostiniano. L’opera probabilmente fu commissionata nel 1470 per le monache di Santa Monica di Firenze e ora la tavola centrale della pala si trova nella Cappella Bini, nella chiesa di Santo Spirito a Firenze. Quest’ultima fu sede degli agostiniani di Firenze dalla metà del XIII secolo.
In questi due pannelli è evidente l’interesse di Botticini per il Pollaiolo e il Verrocchio: i due santi vengono modellati in maniera realistica, risultando particolarmente espressivi, e sant’Agostino viene qui raffigurato nella sua dignità episcopale. Infatti, sotto il mantello appare la veste nera dell’ordine agostiniano, del quale il santo fu il fondatore”.
Per conoscere l’artista vi invitiamo a vedere questo video: NYU Florence – Exhibiting Francesco Botticini at the National Gallery
NOTA. Testo e immagini: courtesy of d&Co