EMOTIONAL LANDSCAPES: BERTOGLIO E PANAINTE AL CENTRO ARTE PERINI

Un’opera di Nicola Bertoglio, courtesy of the artist

CASTELVETRO P.NO. S’intitola “Emotional landscapes” la bipersonale allestita al Centro Arte Perini a Castelvetro Piacentino, in Località Ponte 7, dall’11 marzo al 5 aprile. La mostra propone le opere recenti di Nicola Bertoglio e Florentina Panainte.

«Il titolo della rassegna – spiega il curatore, Simone Fappanni – allude alle diverse interpretazioni del paesaggio svolte dagli artisti espositori. Si tratta di “visioni” più che di mere “rappresentazioni” di scorci o panorami, sia in una visione che tocca connotazioni simboliche, come accade in Bertoglio, sia secondo precise declinazioni astratto-informali, come nel caso di Panainte. Il risultato complessivo che ne deriva è intenso e vibrante».

Nicola Bertoglio è nato a Cremona. L’infanzia e l’adolescenza le ha trascorse a Pieve D’Olmi nel cremonese, successivamente, dopo il diploma si è trasferito a Milano, dove vive. Ha partecipato nel 2013 alle prime mostre a Torino e Milano dedicandosi esclusivamente alla fotografia da smartphone, ovvero la “iphoneografia”. Le sue opere sono state esposte in molte città in Italia e all’estero. Alcuni lavori sono presenti, tra gli altri, presso il Comune di Osnago, LC, e nel MuSA di San Giorgio di Pesaro.

«Le opere esposte in questa mostra rappresentano – dice – una sintesi dei miei primi dieci anni di attività in campo artistico iniziata appunto nel 2013. Cinque di esse sono inedite e sono state realizzate per l’occasione mentre una appartiene ad una collezione privata e non è mai stata esposta al pubblico. È presente anche una playlist di opere di video arte prodotte durante il confinamento per la pandemia da Covid-19».

Un acquerello di Panainte, courtesy of the Artist

Nata in Romania, Panainte è appassionata d’arte sin da bambina. «Qualche anno fa – afferma – ho scoperto la tecnica dell’acquarello e da allora la sperimentazione e la curiosità sono diventati il centro del mio lavoro. Penso che l’obiettivo di ogni artista e trasmettere emozioni con la sua arte, e credo che quando la magia accade, può dichiararsi felice».

Ha esposto con successo nell’ambito di personali e collettive e ha partecipato a diversi festival di acquarello, fra cui quelli di Fabriano e Monza in acquarello.

Ha tenuti inoltre corsi e workshop e fa parte dell’Associazione italiana acquarellisti, dell’Associazione pittori rumeni APA e IWS Romania e dell’Associazione Artisane.