“Emozioni e colori” è la mostra bipersonale degli artisti Mariangela Milan e Vittorio Politi. Questo il link a una rassegna virtuale davvero originale:
Nata a Venezia, Mariangela Milan si avvicina alla pittura negli anni Settanta, partecipando alle attività del circolo culturale miranese.
Trasferitasi a Verona negli anni Ottanta, frequenta numerosi corsi che le consentono di perfezionare e ampliare la conoscenza di diverse tecniche esecutive sotto la guida di eccellenti maestri. Socia dell’Accademia d’Arte e Artigianato Artistico di Verona, ha esposto con successo in numerose sedi, conseguendo positivi consensi.
La sua arte è sospesa fra il reale e l’immaginario.
La preziosità coloristica e immaginativa di Mariangela si connota per la capacità di dare vita ad atmosfere di rara seduzione come quelle in cui emerge il fascino della Valpollicella all’alba, atmosfere che si colorano d’infinito…
Nato in Calabria, bresciano d’adozione dal 1970, già insegnante e giornalista, Vittorio Politi può ritenersi un figlio d’arte in quanto suo padre Alfredo è stato anch’egli acclamato pittore.
Amante di viaggi e di fotografia, ha iniziato a dipingere a quasi settant’anni frequentando i corsi dei maestri Pozzi, Duina e Romano, da cui ha appreso varie tecniche.
Partecipa, su invito, a importanti rassegne nazionali e ha allestito mostre personali in luoghi alquanto prestigiosi. Suoi lavori sono pubblicati in cataloghi, libri e riviste.
Prima di essere un pittore, Vittorio Politi è un signore d’altri tempi, dai mobili garbati e gentili che, nonostante le ottanta primavere, mantiene intatto il suo entusiasmo verso la scoperta di sempre nuovi universi immaginativi. Ecco allora che ci svela le Meraviglie e i misteri della natura, attraverso un albero solitario, monumentale, che si erge sul fianco di una collina, quasi a voler rappresentare il suo profondo attaccamento all’esistenza.