EXPERIMENTA: BOZUFFI E BRUNERI ESPONGONO AL CENTRO ARTE PERINI

Particolari delle opere di Bozuffi e Bruneri

CASTELVETRO P.NO. È stata inaugurata nei giorni scorsi “Experimenta” la mostra personale dei pittori Riccardo Bozuffi e Adriano Bruneri allestita al Centro Arte Perini.

In esposizione fino al 6 maggio, negli spazi di Località Ponte 7, una sessantina di lavori realizzati a olio, acrilico, acquerello e Silved & Gold su tela, carta e tavola. Si tratta, dunque, di una rassegna composita, nata dall’amicizia dei due artisti che hanno voluto presentare insieme una scelta di lavori recenti, molti dei quali realizzati appositamente per questa occasione.

«Questa rassegna – spiega Massimo Perini – s’inserisce nel programma espositivo del Cap che punta alla valorizzazione dell’arte moderna e contemporanea secondo un binomio preciso, quello fra arte e design».

«Siamo di fronte a creativi di indubbio talento – aggiunge il direttore artistico, Simone Fappanni, accumunati dalla voglia di raffigurare, secondo tempi, modi e tecniche, soggetti alquanto eterogenei, soprattutto scenari sospesi fra reale e immaginario, cercando quindi di trovare nella sperimentazione una linfa creativa inesauribile»

Con i colori ad acqua Bozuffi dipinge intensi e coinvolgenti scorci, in cui spesso i colori della campagna, ora ammantata dalle luci aurorali dell’autunno, in altri casi battute dalla forza del sole estivo. Si tratta di vedute di grande suggestione dalla forte impronta lirica, tanto che il tutto pare immerso in una dolce atmosfera bucolica. Parimenti svolte un altrettanto proficua ricerca fatta sui materiali. Col la sua tecnica del “Silver&Gold”, esegue altresì ntriganti figure.

Bozuffi, Perini, Fappanni e Bruneri

Le opere di Adriano Bruneri possiedono il dono dell’evocazione. Esse, infatti, si sviluppano secondo una dimensione compositiva che inizia da una meticolosa trasposizione di elementi schiettamente realisti, definiti con precisione certosina, e si articola secondo una dimensione metaforica che ha nella distribuzione luministica del colore la sua specifica chiave di volta.

Ne discendono paesaggi e scenari sospesi fra realtà e immaginazione in un connubio che crea accattivanti prospettive, accentazioni cromatiche che ora guardano alla surrealité ora tornano delicatamente verso un realismo puro e sincero, in cui non raramente si affermano anche figure, specie femminili, apprezzato in numerose manifestazioni espositive e concorsi d’arte

La mostra, accompagnata da eleganti brochure, è visitabile gratuitamente, nel rispetto delle norme anti Covid-19, da lunedì a sabato dalle ore 9.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 19.30, giovedì solo al pomeriggio.

La locandina della mostra