FIDENZA. “I cinque sensi, più uno” (Casa Editrice Mattioli 1885) è la nuova raccolta poetica di Manuela Copercini. Il libro sarà presentato sabato 1 aprile 2023 alle ore 19, presso l’ Hosteria numero 1000, in piazza Duomo a Fidenza (di fianco alla Cantina del Bugiardo). Jessica Corbellini dialogherà con l’autrice e la violinista Giulia Chiapponi terrà un preludio musicale.
Scrive Raffaella Bellani nella prefazione: ” Copercini si dona al pubblico con questa raccolta di poesie, ad un anno e mezzo dall’ultimo libro, con una versione sempre più intima di sé, nello scoprirsi e mettere a nudo le proprie emozioni. Questo sesto libro è la sintesi del lavoro di un anno di crescita espressiva e ricerca personale.
La poesia intesa nella sua più ampia accezione è un “processo sensoriale” che interessa tutti i sensi (e non sono “solo” 5). La sua poetica è il risultato e la somma di diversi fattori: da un processo cognitivo e fisiologico ad un percorso emozionale ed animico. Le sue memorie, le esperienze di vita, le idee, le emozioni che Manuela prova con l’intensità tipica degli artisti generano stimoli che si intrecciano andando a creare una stupenda melodia dove i toni cambiano continuamente e si accostano in una perfetta armonia creando una melodia per l’anima. La poesia di Manuela racchiude emozioni, sentimenti, passioni, ideologie che nascono dalla necessità di trasferire agli altri le sue emozioni, riuscendo in tal modo a dar voce ad un processo che, diversamente, non sarebbe udito: la poesia ne è lo strumento! Nel suo immenso mistero e magia, la poesia, le dà la possibilità di entrare in una comunicazione interpersonale che va oltre la parola, arriva direttamente all’anima.
La poesia, come forma d’arte, è strettamente legata ai sensi ed è grazie a loro che la possiamo scoprire, gustare, amare e in alcuni casi, come accade a Manuela, creare. I sensi veicolano ed elaborano il significato che il nostro corpo, la nostra mente e la nostra anima ricevono dagli stimoli interni ed esterni e la poesia ne diventa lo strumento di lettura e d’indagine traducendo in un linguaggio universale come quello della parola fino a toccare le corde più profonde dell’anima di chi legge. Il sesto senso permette di percepire ciò che accade al di fuori e dentro di noi ossia permette di recepire il nostro corpo nella sua interezza fisica in aggiunta alle emozioni. Grazie a questo senso riusciamo a comprendere ogni modifica che avviene all’interno di quel meraviglioso apparato che è il nostro corpo. Uno dei più grandi doni che il genere umano ha ricevuto è l’abilità artistica, che pratica istintivamente sin dai tempi della sua comparsa sulla terra. Ogni singola nostra parte è stata creata per poter comunicare, per darci la possibilità di interagire con gli altri, con il mondo che ci circonda partendo da noi stessi, dal nostro mondo interiore per giungere ai mondi che ci circondano racchiusi negli altri. Siamo interconnessi gli uni agli altri!”