
CASALPUSTERLENGO L’I.I.S. “Cesaris” di Casalpusterlengo, in via Cadorna, all’interno della ventiduesima edizione (77a esposizione) del ciclo “Cesaris per le Arti Visive”, a cura di Amedeo Anelli — ospita la mostra di Andrea Cesari dal titolo “Collages”.
Cesari è fra i pochi artisti del Lodigiano di solido mestiere e tecnica e le cui opere hanno un respiro nazionale ed internazionale per la commistione di operatività diverse che vanno dal rapporto arte-città, agli assemblaggi polimaterici, al mondo della grafica e della grafica per l’editoria, al libro d’arte e d’artista, alla collocazione di opere e nel rapporto arte-industria.
Andrea Cesari nel suo lungo percorso creativo dalla iniziale figurazione e dall’esperienza della grafica originale, dai lavori in tessuto e alle textures, sino ai polimaterici e ai lavori con materiali di recupero, approda ora alla serie dei collages polimaterici dove iconico ed aniconico si mescolano in una spinta architettonica di composizione e selezione delle immagini, in un’ottica di rappresentazione e di interrogazione che unisce passato prossimo ed attualità. (Amedeo Anelli).
Andrea Cesari nasce nel 1950 a Codogno (LO). Nel 1970 frequenta la Scuola d’Arte F. Gazzola di Piacenza, nel 1981 il Corso Internazionale Tecnica dell’incisione – Xilografia ad Urbino e nel 1982 i Corsi di Progettazione Grafica presso ISIA Urbino. Nel 1979 inizia l’attività artistica nella tradizione figurativa, approfondendo la xilografia, l’aquaforte, l’aquatinta nel Gruppo di Grafica Originale. Di seguito, lavori con tessuti monocromi, policromi o con risonanze materiche, texture e superfici assorbenti/riflettenti, mostre al Gelso di Lodi. Si sposta verso il non figurativo, con politecnie e ricerche più in risonanza con quelle in tessuto; mostra “Realtà e Realismi nel lodigiano” (BPL Lodi). La ricerca di nuovi traguardi nel campo artistico sarà una costante. Integrazioni tra architettura, materia, luce e spazio sono raggiunti a Urbino 1983 “Il colore nella realtà dell’ambiente urbano”, Codogno 1985 “Colore nella città”. Nel 2000 “Textile Miniaturen” a Gorliz. Dagli anni 2000 ad oggi, la ricerca continua. Esposizioni sulla tematica del colore. Intensa anche l’attività nell’ambito della grafica editoriale e didattica, nuove tecniche e nuove composizioni, nello sviluppo di Libri d’artista.
La mostra terminerà il 27 maggio 2025. Orari apertura: da lunedì a venerdì ore 8,00 – 17, 30; sabato ore 8,00 – 14,00. Festività escluse.