IL MODERNO ESPRESSIONISMO DI ROBERTO VISINI AL CENTRO ARTE PERINI

Un dipinto di Roberto Visini, courtesy of eredi dell’artista

CASTELVETRO P.NO. La nuova mostra al Centro Arte Perini è dedicata al moderno espressionismo di Roberto Visini, artistica scomparso nel 2010. «Lo stile di questo eclettico artistica è unico», spiega il curatore, Simone Fappanni. L’esposizione si tiene dal 3 ottobre al 3 novembre. Ingresso libero.

«Un segno avvolgente e deciso, illuminato da colori particolarmente cangianti, è il tratto distintivo della sua produzione creativa, animata da esperienze e incontri reali, tradotte sulla tela secondo misure immaginative dalla forte caratura evocativa.

Si pensi, ad esempio, alla serie di lavori dedicati all’India, con eleganti figure fasciate in ambiti morbidi ed eleganti, ai raffinati nudi, senza dimenticare le figure che l’artista dipingeva senza pentimenti attraverso una coloristica dagli accenti pastosi e vibranti.

Così facendo, Visini è riuscito a dare vita a uno stile unico, immediatamente riconoscibile capace di identificarlo immediatamente. I simboli e la natura, inoltre, sono altri elementi distintivi di questa poetica immaginativa. Essi si fondono per dare vita a un vero e proprio “racconto” per immagini che hanno nel viaggio, mentale prima ancora che fisico, un comune denominatore e, assieme, un costante riferimento anche in chiave lirica e interpretativa».

Originario, nato ad Azzanello (Cremona), pur avendo vissuto a Milano, non ha mai dimenticato il suo paese d’origine, ricordandolo con orgoglio in tutte le occasioni che lo hanno visto protagonista.

Dopo aver frequentato la Scuola di Pittura di Brera al Castello Sforzesco, ha intrapreso un articolato percorso pittorico che, dopo un esordio sostanzialmente figurativo, è approdato, in diverse e conseguenti tappe successive, all’Espressionismo, facendo propri e interpretando, in modo originale, gli stimoli offerti da questo movimento. Ha partecipato a numerosi concorsi nazionali e internazionali, conseguendo prestigiosi premi e riconoscimenti. Sue opere, esposte frequentemente in rassegne collettive e in mostre personali, sono presenti in numerose collezioni sia in Italia che all’estero.

Questa rassegna, promossa dai famigliari, vuole offrire un ampio saggio della sua creatività. La mostra, intitolata “Percorsi”, è visitabile gratuitamente, fino al 4 novembre, da lunedì a sabato dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 19.30, giovedì solo al pomeriggio.