
MILANO. Il paesaggio italiano nell’arte dal reale all’immaginario è un volume curato da Simone Fappanni, e con testi di Elisa Filini, Benedetta e Marcello Tosi che si sofferma sul fatto che in numerosi quadri il paesaggio non assume soltanto una valenza strettamente figurativa. Si colloca, infatti, ben oltre la mera raffigurazione oggettiva, caricandosi di significati e significanti che vengono a tradursi in metafore espressive che spesso non necessitano neppure d’essere spiegate tanto sono evidenti e palesi.
Ad esempio, la “dimensione esistenziale” connota parecchi scorci d’intonazione romantica, tanto che la rappresentazione della natura discende direttamente dalla concezione che l’artista ha della natura stessa, ora evocandola come madre protettiva, ma non di rado raffigurandola come matrigna crudele, quasi di memoria leopardiana.
Se ne trovano tracce nel capolavoro di Caspar David Friedrich intitolato Viandante sul mare di nebbia (1818, Amburgo, Kunsthalle), in cui si osserva un uomo che da un altura scruta un suggestivo scenario che si perde a vista d’occhio.
Siamo di fronte a una poetica del sublime che incarna, al contempo, un senso di presunta “superiorità” dell’uomo rispetto alla natura, quasi nell’atteggiamento di volerla dominare, e al contempo una sensazione di timore dinanzi all’immensità imponderabile della stessa.
Per queste ragioni, il libro presenta un excursus sul paesaggio nella duplice dimensione, realista e immaginifica, dall’antichità a oggi, attraverso opere eseguite da grandi maestri delle cosiddette Beaux-Arts, con particolare riferimento agli autori italiani.
Va da sé che una “pista interpretativa” così configurata offre un angolo d’analisi necessariamente parziale ma che si ritiene comunque interessante per tentare di approcciare e comprendere la multiformità del soggetto paesaggistico che, in quanto tale, sfugge a qualsiasi tentativo di porre in essere un’univoca “catalogazione”.
Il paesaggio, in quanto tema infinito, rappresenta dunque un soggetto che bene si presta ad analizzare non solo l’impostazione, l’impaginazione e l’articolazione di un quadro, ma suggerisce concettualizzazioni che nascono dall’estro e dall’ingegno di ogni artista. Per queste ragioni, il volume si completa con una serie di tavole che vogliono essere un ulteriore approfondimento dell’argomento preso in esame.
Il volume, di un centinaio di pagine illustrate, si avvale, in copertina, di un’opera di Romilde Marcante. Può essere richiesto al costo di 15 Euro (comprese le spese di spedizione), inviando una mail a fappanni71@gmail.com