Secondo Burckhardt, l’arte sacra è quella in cui le forme sono lo specchio di una visione spirituale. Ed è così che possono essere accostate le opere di Lorella Facchetti proposte in una mostra personale virtuale espressamente dedicata alle sue Immagini sacre, che vanta, in sottofondo, un brano del chitarrista Lorenzo Gusinu.
Questo il link diretto alla rassegna:
Nata a Bedizzole, cittadina in provincia di Brescia dove vive e lavora, si è laureata in Architettura all’Università di Venezia.
Ha insegnato disegno e storia dell’arte. Partecipa, su invito, a importanti fiere e rassegne d’arte sia in Italia che all’estero, conseguendo importanti premi e significativi riconoscimenti. Ha tenuto numerose mostre personali in luoghi prestigiosi. Le sue opere, riprodotti in cataloghi, libri, quotidiani e riviste, sono presenti in collezioni private.
“Le immagini sacre di Lorella Facchetti – scrive Simone Fappanni – sono anzitutto eseguite con la tecnica dell’olio su tela con omaggi a maestri della pittura mariana come Sandro Botticelli e Andrea Mantegna. Fra i più impegnativi incarichi è da annoverare il Cristo Misericordioso, che allude all’apparizione del Salvatore a Suor Faustina Kowalska. Nelle due versioni di Lorella Facchetti le linee morbide del viso diventano parti di un’architettura tridimensionale che dai lunghi capelli cade fino a tutte le parti del volto. Di entrambi i lavori si coglie il senso nel cartiglio in basso: “Gesù confido in te”.
Da secoli quella su vetro è una delle forme d’arte più complesse e seducenti, spesso utilizzata nelle cattedrali, ma anche in sontuosi palazzi.
I lavori in vetro di Lorella sono un raffinato hommage ad altri classici maestri del genere, come Raffaello, Carlo Crivelli e Giovanni Bellini, tradotti in splendide vetrate di notevoli dimensioni”.