INAUGURATA CON SUCCESSO LA COLLETTIVA DI FINE ESTATE DELL’AICS ALL’EX BORSINO

Gli artisti espositori della Collettiva di fine estate accanto alle autorità presenti

CREMONA. Si è aperta venerdì, con il saluto dell’assessore alla cultura, Luca Burgazzi, la Collettiva di fine estate dell’Aics – Cremona Arte, all’Ex Borsino della Camera di Commercio. Dopo gli interventi introduttivi della presidente del sodalizio cremonese Cristina Colaianni, della presidente dell’Aics provinciale, Enrica Lena, e del delegato Aics Renato Bandera, il critico Simone Fappanni ha illustrato le opere in mostra, suddivise in tre sezioni: pittura, grafica e scultura, per una cinquantina di lavori.

«I pezzi esposti – ha detto lo studioso – rappresentano un saggio significativo della produzione recente dei soci “storici”, accanto a nuove voci del panorama creativo locale. Si passa dall’astrattismo di Antonella Agnello alla frutta di Marisa Bellini, dai delicati acquerelli di Elvinita Bragadini al neo pop di Loredana BoldiniGiorgio Carletti propone lavori in omaggio a Mantova sua città natale, Maria Cavaggioni si volge al simbolismo, mentre Stefania Colaianni al paesaggio padano. 

Giovanni Conti presenta acquerelli ispirati all’universo musicale, Erminio Ferrari e Oscar Marzaroli guardano, invece, a misure riferibili all’informale; Solideo Fiumefreddo e Luciano Gibellini sono, parimenti, artisti di ricerca, come pure Giancarlo Lattarini, con le sue sculture dai profondi significati simbolici. Mariarosa Mosca trova nella figura un tema infinito, mentre Livio Panni predilige tinte vibranti.

Un raffinato simbolismo mimetico connota, invece, le opere di Rossella Tavcar e di Lucia Rossi, mentre Francangelo Papetti è autore di pregevoli figure. Angela Tartamella, dipinge squillanti fiori. E tutto ciò conferma l’eterogeneità e la ricchezza dell’associazione che da anni opera all’ombra del Torrazzo».

La rassegna, visitabile gratuitamente fino al 10 settembre, è aperta al pubblico dalle ore 10,00 alle 12,00 e dalle 16,30 alle 19,00. Domani, alle 17, il maestro Fulvio Fiorini terrà una dimostrazione di acquerello, mentre sabato 9, in occasione di un saggio di tango argentino, l’esposizione terrà aperti i battenti fino a tarda sera.

Il maestro Fiorini nel suo studio