
SORESINA. Domenica pomeriggio, presso la Sala Robbiani (Via Robbiani, 4), è stata inaugurata la mostra “Dal reale all’immaginario” che vede protagonisti, fino al 25 giugno, sei artisti. Si tratta di Giorgio Armelloni, Alberto Besson, Ulisse Gualtieri, Marino Torta, Paride Pasquali, Giuseppe Zumbolo. Durante il vernissage, alla presenza del sindaco Diego Vairani, del presidente della Fondazione Benefattori Soresinesi, Giuseppe Demaria, e del consigliere regionale, Matteo Piloni, sono state presentati i dipinti esposti.
«Le diverse e originali anime creative che si colgono scorrendo i quadri in esposizione – ha detto il critico Simone Fappanni – sono il sinonimo di iter compositivi assolutamente originali e assolutamente identificabili sia per tecnica che per cifra stilistica.
Armelloni, cantore per eccellenza della città della “Sol Regina”, ne propone una scelte di scorci noti e meno noti con la consueta precisione certosina nel definirne gli edifici e gli spazi circostanti. Besson, in questa occasione, ha scelto una serie di opere figurative dedicate allo sport, evidenziando lo sforzo ma anche la passione degli atleti nel perseguire obiettivi sempre più ambizioni mediante brillanti passaggi tonali.
La pittura di Gualtieri, sospesa fra realtà e sogno, possiede il raro dono dell’evocazione e si pone sul sottile margine che separa il realismo dall’ astrazione. Marino Torta ama le espressioni del volto e le posture del corpo.
Lo dimostra anche in questa occasione, presentando figure nelle quali l’emozione traspare in maniera assolutamente evidente. La natura, con i suoi colori sempre seducenti, sono al centro dei pezzi di Pasquali, che presenta scenari assolutamente godibili in cui lo sguardo si perde volgendosi verso l’orizzonte. D’intonazione astratto-infornale sono i quadri di Zumbolo, a cominciare dalle sue note e apprezzate tele piegate, fortemente connotate da una fisicità che si spinge oltre la superficie bidimensionale della tela e da colori spesso cangianti».
Orari di apertura: feriali 17-19, lunedì 10- 12, festivi 10-12 e 17-19. L’ingresso è libero. La rassegna è promossa dall’Atelier Zumbolo, dalla Proloco e dai Benefattori Soresinesi.