INAUGURATA SFUMATURE D’INVERNO: 70 OPERE ALLA SALA DEL RATTOPPO DEL MUSEO DEL LINO

Da sin. Guatteri, Gibellini, l’assessore Fiammetti, Groppi, Giorgio, il curatore Fappanni, Bet e Nolli

ESCAROLO ED UNITI. PESCAROLO ED UNITI. Si è svolta domenica pomeriggio, presso la Sala del Rattoppo del Museo del Lino, all’interno del Centro culturale di Via Mazzini, l’inaugurazione della mostra “Sfumature d’inverno”, con settanta opere dedicate a questa stagione, da sempre al centro dell’interesse dei pittori. «Queste occasioni- ha detto in apertura l’assessore alla cultura Marta Fiammetti  – ci offrono l’opportunità di apprezzare il talento di tanti creativi che si esprime, attraverso luci e colori, facendoci emozionare».  

Gli artisti, provenienti dal Cremonese, ma anche da diverse province limitrofe e lontane, presentano opere eseguite sia con tecniche tradizionali che moderne, fra cui la digital art.

Si tratta di Annunciata Cusumano, Enrica Groppi, Luciano Gibellini, Vittorio Politi, Bet, Isabella Ditaranto, Cristina Vecchi, Mela Andena, Stefania Colaianni, Guerino Apostoli, Silvia Pastano, Marisa Bellini, Emanuela Artemi, Serenella Bellini, Sem, Elena Cambiaghi, Maria Cavaggioni, Ilaria Giorgi, Paola Padovani, Massimo Tosi, Antonella Agnello, Loredana Fantato, Maria Rosa Mosca, Marinella Ferrero, Romilde Marcante, Claudio Guatteri,  Giorgio Denti, Romano Castignoli e  Guido Nolli

Secondo il curatore, Simone Fappanni, «siamo di fronte a un caleidoscopio d’immagini che propone il fascino eterno di una stagione che possiede un fascino seducente, lo stesso che si ritrova nelle tele, nelle tavole e nelle carte dipinte con passione dai tanti artisti che hanno accettato, con entusiasmo, l’invito a esporre a Pescarolo.

Scorrendo i quadri in mostra si notano sia vedute innevate, ma anche scenari connotati da colori lividi e vibranti, tipici del periodo, in cui spesso il protagonista assoluto è il silenzio, un silenzio contemplativo. E anche dove si scorge la presenza umana, essa è discreta rispetto alla maestosità del paesaggio».  

L’esposizione, organizzata dalla Biblioteca comunale in collaborazione con la Cooperativa Il Borgo, è visitabile il  17 novembre e l’1 e 15 dicembre dalle 15.00 alle 18.00; in altri giorni e orari su appuntamento, per gruppi e scolaresche.