
MACERATA. Itinerari crivelleschi proposti dalla Regione Marche e dal Comune di Macerata, in collaborazione con la locale Università degli Studi, dedicati a Carlo Crivelli (1430/1435 circa-1495), sperimentatore inqueto , pieno di grazia e di genio, tra le figure più intriganti della pittura del XV secolo, a partire da Macerata, dove fino al 12 febbraio all’interno del settecentesco Palazzo Buonaccorsi, , sono esposti dipinti dell’artista selezionati con l’intento di ridare il giusto rilievo ad alcune opere provenienti dal suo territorio.
Il pubblico è invitato a fare un viaggio di scoperta verso le meraviglie create da un maestro del Rinascimento, attraverso una terra ricca di storia e arte, che proseguirà in 8 comuni della Regione che conservano lavori dell’artista o a esso fortemente collegati in una serie, come suggerisce il titolo “Relazioni meravigliose” dato al progetto.
La mostra e il progetto, a cura di Francesca Coltrinari e Giuliana Pascucci, ha preso le mosse dall’importante restauro della “Madonna con il Bambino”, custodita a Palazzo Buonaccorsi e presentata ora per la prima volta grazie a una ritrovata leggibilità insieme a un’importante novità che apre nuovi scenari di ricerca e conoscenza. In seguito ad accurate analisi effettuate è possibile infatti ora affermare che l’opera fu eseguita direttamente su tela, e non con trasporto da tavola come ritenuto fino ad oggi. Si tratta pertanto dell’unico esempio conosciuto di tela dipinta da Crivelli.
AUTORE: MARCELLO TOSI