BRESCIA. Devo alle due care amiche Daniela Braga e Delfina Platto, animatrici dell’Associazione Culturale L’Altra Arte di Bagnolo Mella (@laltraarte.bagnolomella), una meravigliosa realtà creativa alle porte della città della Leonessa, la conoscenza di Ivan Battaglia, artista astrattista raffinato dal profondo pensiero espressivo.
Dopo averlo conosciuto mi sono immediatamente innamorato della sua arte che rappresenta la bellezza della vita. E dopo la sua personale a Bagnolo, è nata un’amicizia a distanza che, come in questo caso, si è concretizzata in una piacevole intervista.
Quando hai iniziato a dipingere?
Ho iniziato nel lontano 1966 si cominciavo a copiare i grandi del resto come fanno tutti all’inizio. Poi è arrivato il servizio militare, congedato nel 69 ….chi aveva voglia di stare in casa a dipingere? Preferivo stare con gli amici. Mi sono sposato nel 1974 e dunque ho rispolverato pennelli e colori e da all’ora non ho più smesso.
Come si è evoluto il tuo stile?
Ho fatto molte ricerche incollato vari materiali sui supporti ho provato catrame e tuttora non lo sdegno. Le mie opere sono sempre state nel sociale cioè contro inquinamento e taglio delle foreste. Ho smesso presto di eseguire i soliti paesaggi e nature morte, non li sentivo mie. A breve sarà completato il mio sito ufficiale in cui si potrannno vedere diversi lavori: www.artebattaglia.it
Ci puoi parlare del simbolismo presente nelle tue opere?
Nelle mie opere metto sempre un alberello stilizzato come simbolo verso la natura vilipesa, è un simbolo di vita per noi umani, per gli animali. E vorrei risvegliare nella gente la voglia di piantare un albero.
Pensi che l’arte possa in qualche modo esserci d’aiuto in questo diffile momento?
Sì, secondo me i pittori informali dovrebbero sforzarsi di esprimere anche con le loro tecniche qualcosa che conduca a pensare per lo spettatore a migliorare questa natura finché siamo in tempo. RISPETTO.
AUTORE: SIMONE FAPPANNI (Riproduzione riservata). Si ringrazia Ivan Battaglia per aver autorizzato la riproduzione di alcune sue opere.