JAPAN IN GOLD: SIMONA ZECCA AL CONSOLATO GENERALE DEL GIAPPONE

Un’opera di Zecca in mostra, courtesy of the artist

MILANO. Merita davvero una visita la mostra Japan in Gold della pittrice Simona Zecca allestita, fino al 31 gennaio, negli spazi del Consolato Generale del Giappone di Milano.

L’esposizione si può visitare da lunedì a venerdì negli orari di apertura del consolato. Vi segnaliamo che l’artista Simona Zecca sarà presente in Consolato a gennaio nelle seguenti date: martedì 17 dalle ore 11.00 alle 12:00 e giovedì 26 dalle ore 15:00 alle 16:00, e rimarrà a disposizione di coloro che vorranno prenotarsi in quei giorni agli orari indicati per condurli in una breve visita guidata della sua mostra. 

Per un puntuale coordinamento , è opportuno confermare la propria presenza relativamente ai suddetti giorni via mail a questo indirizzo: culture@ml.mofa.go.jp  Per gli altri giorni, non sarà più necessaria la prenotazione, perché l’ingresso al consolato è di nuovo libero.

CENNI BIOGRAFICI

Milanese, Simona Zecca è un’artista autodidatta. Nel 2019 inizia ad esporre le sue opere, riscuotendo da subito un ottimo riscontro di pubblico e critica ed ottenendo diversi riconoscimenti.

Inizialmente iperrealista, si esprime ora attraverso un moderno realismo e predilige i ritratti femminili ed è particolarmente concentrata sull’espressività dello sguardo.

La foglia d’oro utilizzata per la realizzazione di alcuni dettagli, inoltre, crea un apparente contrasto antitetico tra la parte “grezza” degli sfondi e la preziosità di questo materiale. Al contrario, questi elementi trovano invece una fusione armoniosa non scontata e un’inattesa complementarietà all’interno della composizione. 

La mostra “Japan in Gold” è composta da ritratti di donne giapponesi dove l’uso della foglia d’oro vuole rappresentare la preziosità delle tradizioni profondamente radicate e custodite nel cuore del Paese, che si amalgamano con l’aspetto “urban” e moderno, rappresentato dagli sfondi materici dei muri grezzi, decorati da graffiti. Due facce molto diverse dello stesso Paese, che convivono e si compenetrano.