SONCINO. Angela Tartamella e Maria Rosa Mosca sono protagoniste di una bipersonale che s’inaugura venerdì 5 maggio alle ore 20, alla Filanda di Soncino dal titolo “La forma del colore”. «Nelle due artiste – spiega il curatore, Simone Fappanni – si osserva una continua ricerca espressiva che si concretizza in immagini fortemente evocative. Al centro di entrambi gli iter compositivi si nota una naturale predisposizione verso la figura e la ritrattistica. In Angela emerge una sincera capacità evocativa che spazia agilmente da accentazioni cromatiche dense e pastose, a morbide e leggere campiture in cui s’innerva una plasticità rarefatta e sottilmente tonale che abbraccia l’intero soggetto. Esso viene, dunque, trasposto su supporto, con bella apertura meta-rappresentativa in cui si riconosce una precisa cifra stilistica. Non meno interessante è la ricerca di Mariarosa. L’artista sonda, con minuziosa attenzione, ciò che intende raffigurare e procedete nell’esecuzione con invidiabile perizia certosina. Siamo di fronte a una “scrittura” pittorica estremamente poetica, dove il dato oggettivo del reale, viene a fondersi secondo atmosfere raccolte e intense. L’espressione, la postura, lo sguardo e tanti altri elementi “minimi” del soggetto diventano costitutivi per quadri che non smettono di attrarre il fruitore che ne rimane irresistibilmente sedotto».
Classe 1963, nata a Cremona, Tartamella risiede nel cremonese fino al 1998. Fin da piccola il suo desiderio era quello di disegnare e dipingere. Nel 1985 si è iscritta al corso di figura del pittore Giorgio Mori presso il Gruppo Artistico Leonardo, che ha frequentato fino al 1990. Dal 2000 ha frequentato parecchi corsi di figura e ritratto. Nel 2000, dopo essersi trasferita a Bagnolo Mella, ha iniziato a frequentare il Gruppo Artistico Bagnolese, e dal 2000 ad oggi ha partecipato a tutte le collettive proposte dal GABM, presso le sale espositive del palazzo Brunelli Bertazzoli di Bagnolo Mella, e con altri gruppi in altri paesi. Ha partecipato, inoltre ad altre collettive, tra cui: Azzano Mella, maggio 2007 con segnalazione della giuria e citazione sui notiziari locali – XV Festa al Padre Po 2007 AICS con coppa terzo premio, Fondazione Civiltà Bresciana 2013, Personale Chiesetta Morari Bagnolo Mella 2013, personale presso Palazzo Brunelli Bertazzoli Bagnolo Mella 2016, collettiva Gambara 2017. Dal 2021 partecipa a tutte le mostre dell’AICS Cremona.
Nata a Sospiro, sino alla fine degli anni novanta Maria Rosa non si dedica alla pittura a tempo pieno, poi entra a far parte del gruppo artistico La Stanza di Pavone Mella, dove si arricchisce e perfeziona nelle tecniche nell’uso dei colori ad olio, della grafite, dell’acquerello e nella composizione, inizia a partecipare a mostre e dove significativi riconoscimenti soprattutto alle sue opere in grafite, nel contempo continua il suo percorso di studio e ricerca, col maestro Pini di Manerbio nelle matite colorate, col maestro Lupato di Padova nel ritratto, anatomia del corpo umano, ombreggiatura e tratteggio, col maestro Fralli di Piacenza nell’uso del carboncino e della fusaggine, frequentando e confrontandosi con artisti locali e non, pur essendo molto apprezzata come ritrattista, si dedica con successo alla decorazione di pareti e colonne in case private e locali pubblici e all’illustrazione delle opere di Giovanni Quaresmini. La passione e l’innata comunicativa la spingono a tenere corsi di disegno e ritratto a Cremona negli spazi di Palazzo Duemiglia, a Manerbio presso il circolo ACLI, ad Alfianello alla biblioteca comunale.
La mostra può essere visitata gratuitamente, fino al 14 maggio, venerdì, sabato e domenica dalle ore 10 alle 12 e dalle 14 alle 18.