MILANO. La lanterna di ferro è il titolo del nuovo libro di Aurelia Rossi pubblicato da Gilgamesh Edizioni nella collana Anunnaki.
Nel cuore di Cremona, una lanterna di ferro illumina i segreti di una famiglia, dove le verità
tacciono e i misteri parlano. La lanterna di ferro e un romanzo che esplora i meandri delle relazioni umane, nel loro silenzioso conflitto, tra le apparenze e cio che si nasconde dietro. Ferrante Poletti, uomo di successo e custode di segreti familiari, si trova di fronte a un enigma che lo costringe a scrutare gli angoli oscuri dell’animo umano. Ed e durante questo percorso di svelamento che irrompe la figura di Guendalina,
la postina che si insinua nella vita dei Poletti, divenendo cruciale quando un incidente rivelatore
scuote le fondamenta della loro esistenza.
In un gioco di specchi fra il passato e il presente, ogni personaggio diviene chiave o serratura di un
mistero che si trasforma in un viaggio incisivo e perturbante attraverso le facciate che spesso si
costruiscono e le verita che, a volte, si cerca di seppellire.
Il lettore scoprira perche questa lanterna non e solo un oggetto, ma il simbolo di un legame
inestricabile che definisce e distrugge, illumina e oscura.
Aurelia Rossi e nata a Cremona. Svolge l’attività di psicoterapeuta come libera professionista e insegna in Scuole di Specializzazione per Psicologi.
E stata spinta alla scrittura dalla curiosità verso il mondo interno delle persone, dove si intrecciano sensazioni,emozioni, sentimenti. Ha all’attivo diverse pubblicazioni: Incroci, Le strane ferie di Teo, Il cerchio di Simone, La vicina gentile (4 classificata al concorso nazionale “Vittorio Alfieri” di Asti nel 2020), Porfiria e altri racconti, Un ragazzo d’oro. Nel 2018 ha vinto il concorso “Finestre sul mondo” e nel 2019 il concorso “Schegge di utopie”, nella sezione “racconto e fotografia”, ed e stata finalista del concorso “Homo Vacuus” del 2020, indetti dall’Associazione ‘Licenza Poetica’.