LA TECNO-METAFISICA DI RODOLFO BERSANI IN MOSTRA DA JMG CRANES

Puntina Coccinella

CREMONA. I dipinti tecno-metafisici di Rodolfo Bersani sono esposti in questi giorni presso la sede di JMG Cranes (via Bergamo, 142), società che opera nel settore delle gru semoventi che trovano applicazione in svariati settori industriali.

Come spiega una nota informativa, «l’azienda progetta, costruisce, vende e noleggia, in Italia e all’estero, una gamma completa di gru elettriche a batteria con capacità da 2 a 70 Ton; con e senza operatore a bordo. La nostra forza è la capacità di personalizzare la macchina secondo le necessità del cliente, fornendo quindi soluzioni su misura in grado di soddisfare ogni esigenza specifica. JMG ha una sede operativa a Sarmato (PC), dove avviene la produzione delle gru elettriche, ed una a Cremona, dove hanno sede i reparti commerciale, Ricerca & Sviluppo, Servizio Assistenza post-vendita e Marketing».

Al seguente link si possono trovare maggiori informazioni sulla sede Cremonese e Piacentina di JMG https://www.jmgcranes.it/it/sedi.html

Non meno interessante è questo link grazie al quale si può visualizzare il video corporate aziendale di JMG: https://www.youtube.com/watch?v=QL2-IdEY9ZY

La rassegna comprende un’ottantina di opere suddivise in due sezioni. La prima è una collezione permanente che si distende in diverse aree dell’azienda e comprende 56 quadri eseguiti dall’artista in vari anni; la seconda, invece, ordinata in un’apposita area eventi, con la produzione recente, sotto il denominatore comune “Arte, uomo, macchina”.

Si tratta di un progetto esteso che, anche dopo l’emergenza, intende proporre alla cittadinanza mostre di qualità accessibili gratuitamente al pubblico. Questi appuntamenti saranno legati a conferenze, meeting e appuntamenti di haute cuisine. Sono anche allo studio progetti con le scuole.

Si tratta, insomma, di un “regalo” alla nostra città che il presidente di JMG Cranes, Maurizio Manzini, vuole offrire con sincero entusiasmo. «Credo che presentare arte, in ogni forma, spiega, sia davvero interessante e coinvolgente».

Uno scorcio della mostra di Bersani

In effetti Manzini sembra un visionario, nel senso più alto e nobile del termine, capace cioè di dare fiducia a tanti giovani e credere in una imprenditorialità davvero al passo coi tempi.

L’amicizia ventennale con il maestro piacentino lo hanno spinto a creare una raccolta davvero ampia e articolata che ora si abbinerà a mostre permanenti.

Nato a Cortemaggiore, dove vive, Bersani si è diplomato all’Istituto “Paolo Toschi” di Parma. In seguito ha frequentato l’Accademia di Brera sotto la guida di Domenico Purificato. 

Il pittore Rodolfo Bersani

Pittore e restauratore, l’artista può essere definito un autentico sperimentatore che ha portato a maturazione una propria cifra stilistica che egli definisce “Tecno-metafisica”. Iniziando a confrontarsi con la classicità e il simbolismo che la ammanta, Bersani svolge un complesso e affascinante percorso riflessivo sull’epoca moderna, caratterizzata, spesso, da un eccesso tecnologico che risulta quasi alienante.

Compaiono allora “segni” evidenti della contemporaneità, come i cellulari, che al posto di avvicinare sembrano allontanare le persone, e “città verticali” in cui talvolta pare di percepire un senso di alienazione. Insomma, come fa osservare Fabio Bianchi nel catalogo che accompagna la mostra, «Bersani ci vuole dire che la pittura è sempre più una mediazione strutturata fra passato, presente e futuro. Forse una negoziazione non più situata e limitata com’era nell’era pre-internet, ma una negoziazione contestuale per recepire spunti da varie parti».

L’ingresso è consentito nei consueti orari di apertura dell’azienda in osservanza delle norme di prevenzione anti Covid-19.

AUTORE: SIMONE FAPPANNI (Riproduzione riservata)

NOTA. Si ringraziano Jmg Cranes e l’artista Rodolfo Bersani per le immagini.