LE CREAzioni DI DANIELA PICCINELLI AL CENTRO ARTE PERINI

Blur di Daniela Piccinelli, courtesy of the artist

CASTELVETRO P.NO. È interamente dedicato alla sperimentazione il nuovo appuntamento espositivo proposto al Centro Arte Perini di Castelvetro Piacentino, dal 14 gennaio al 9 febbraio, con la personale “CreAzioni” dell’artista bresciana Daniela Piccinelli.

Nata a Montichiari, dove vive e lavora, ha conseguito il diploma in Materie Artistiche Applicate presso l’Istituto d’Arte in provincia di Mantova, specializzandosi, successivamente, nel settore della comunicazione visiva e pubblicitaria come graphic designer.

Contemporaneamente al lavoro di grafica ed illustratrice, sperimenta tecniche esecutive di diverso tipo e utilizzando svariati supporti, unendo spesso grafica e pittura.

La poeticità dei suoi soggetti e la continua ricerca sperimentale di materiali, l’hanno portata a dipingere su pannelli in alluminio che, lavorati con una tecnica mista fra colore acrilico, resine epossidiche ed inserimento di elementi naturali, fra cui sabbie, minerali e pigmenti, diventano impermeabili e pezzi unici.

Ha esposto con successo in importanti rassegne, allestendo personali e partecipando a prestigiose collettive sul territorio italiano ed europeo, ottenendo premi e  riconoscimenti, come il “Premio internazionale di Berlino”. L’opera “Gold Woman” figura nel volume d’arte recensito da Vittorio Sgarbi per il progetto editoriale “Italiani – Maestri d’arte contemporanea”.

Suoi lavori figurano in autorevoli pubblicazioni del settore e sulla copertina di volumi di storia dell’arte, riscuotendo positivi consensi di critica e pubblico.

«Una dimensione meta-narrativa – spiega il curatore, Simone Fappanni – caratterizza la ricerca espressiva di Daniela Piccinelli, artista votata a una costante quanto instancabile ricerca che la conduce a dare vita a lavori di notevole profondità simbolica. Le figure, così come le composizioni, diventano infatti motivo per una riflessione intensa e mai scontata sul vivere, in seno alla quale si affermano motivi legati a un’umanità pulsante che s’interroga sul proprio vivere senza barriere o aprioristiche censure. Così facendo l’artista riesce a emozionare l’osservatore». La mostra è visitabile gratuitamente da lunedì a sabato dalle ore 9.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 19.30, giovedì solo al pomeriggio. Per informazioni, fappanni71@gmail.com