BIOGRAFIA. Anna Semeraro, in arte Sem, è nata a Milano. Vive a Rodano (Mi). Così si presenta: “sono un’autodidatta, anche se mi sarebbe piaciuto frequentare una scuola d’arte. Quello che realizzo attraverso i colori è frutto della mia sensibilità e della voglia di creare un legame fra la luce che emanano le cose ed il grigiore del mondo che mi circonda.
Se potessi passerei le mie notti davanti a una tela, ma il lavoro non me lo permette, così utilizzo i ritagli del mio tempo realizzando molto poco. Ma in quel poco profondo tutta la mia inventiva ed il mio amore per le cose e per la natura, riuscendo a dar forma a tutto ciò che agli occhi di un osservatore qualunque appare amorfo. Il colore è vita, amore, creatività, improvvisazione: tutte qualità da fondere nel crogiolo dell’arte prima di apprestarsi a segnare una tela.
Il mio fine ultimo è quello di dipingere finché ogni mio quadro si trasformi in un messaggio d’amore che faccia breccia nel cuore di ogni persona sensibile e nel contempo soddisfi quella esigenza intima che alberga nell’animo di ogni osservatore.
Partecipo ai concorsi perché avverto il bisogno di conoscere il giudizio degli altri, sia esso positivo che negativo, perché nell’un caso e nell’altro esso è formativo, aiuta a crescere e funge da propellente per continuare a scalare la montagna dell’indifferenza umana”.
I suoi lavori, molti dei quali pubblicati in cataloghi e libri d’arte, sono stati recentemente esposti a Cremona (Palazzo Duemiglia), a Crema (Arci San Bernardino) e al Castello Pallavicino Casali di Monticelli d’Ongina in occasione delle celebrazioni dantesche.
STILE. “Paesaggi, figure, composizioni, lavori tematici e d’occasione. Sono questi e tanti altri i molteplici interessi creativi di Anna Semeraro.
“Sem”, come è conosciuta nel mondo dell’arte e ama firmare i suoi lavori, sia ad olio ma anche a grafite e con altre tecniche, si configurano secondo una dimensione profondamente introspettiva nella quale l’artista cerca continuamente il “bello” e l’armonia del quotidiano.
Ne discendono lavori molto partecipani ove, cioè Sem profonde tutta se stessa per creare emozioni pure, senza cioè inutili “ismi”.
Così facendo si ha la possibilità di immedesimarsi in essa pervenendo a quelle molteplici visioni del reale che infonde con vero trasporto espressivo”. (Simone Fappanni)
GALLERIA. Di seguito vengono proposte alcune significative opere dell’artista scelte fra i diversi cicli tematici sviluppati nel corso degli anni, con particolare riferimento alla produzione più recente.