L’IMMAGINARIO FEMMINILE: ZAPPA ALL’ASSOCIAZIONE CULTURALE “VIA GLISENTI”

Una figura di Zappa (part.), courtesy of the artist

VESTONE (BS). Sabato, alle 17.00, a Vestone, presso la Sala espositiva dell’Associazione Culturale “Via Glisenti”, al civico 43, s’inaugura la personale di Alberto Zappa, artista e infaticabile promotore d’iniziative culturali, dal titolo “L’immaginario femminile”.

«In mostra – spiega il critico Simone Fappanni, che introdurrà la rassegna – si possono ammirare una serie di opere dedicate all’universo femminile declinate secondo il particolare stile di Zappa che si avvale di un segno preciso e lineare e di sfondi contraddistinti da elementi geometrizzanti che vanni ad incastonarsi l’uno nell’altro creando un perfetto caleidoscopio visuale.

Morbide e sensuali, le figure del pittore bresciano si fermano a lungo nella memoria, andando ben oltre la mera ritrattistica, caricandosi di un simbolismo profondo e accattivante in cui perdersi ad libitum. Da notare sono anche le mescole pigmentali, dense e pastose, che connotano le opere di Zappa per una matericità avvolgente, capace di intrigare immediatamente.

Avvolte in un silenzio talvolta quasi metafisico, le modelle di Zappa invitano pertanto a una pacata riflessione sull’esistenza.

L’artista, oltre che dedicarsi alle figure, esegue, con altrettanta originalità e partecipazione, paesaggi e nature morte, a conferma del suo interesse per il reale, osservato secondo una profonda ottica contemplativa».

«L’esperienza pittorica – aggiunge l’artista – inizia nel 1964, dopo che mio padre Dino, vedendo capacità nel disegno e creatività, mi regala la prima scatola di colori ad olio. Da allora proseguo tra curiosità e voglia di apprendere tra ricerca del colore e materiali.

Nel 1990 costituisco il “Gruppo artistico S. Bartolomeo”, in seno al quale, in qualità di presidente e assieme ai componenti del sodalizio ho organizzato in dieci anni altrettanti concorsi nazionali di pittura e scultura e una decina di esposizioni collettive nelle sale espositive nel quartiere S. Bartolomeo, rione di Brescia».

L’esposizione è visitabile gratuitamente fino al 28 luglio da lunedì a venerdì dalle 17.00 alle 19.00.