L’antica e nobile arte dello sbalzo è al centro della ricerca creativa di Ottilia Fiorasi, che può essere definita una vera e propria “poetessa del cesello”. Nata a Caldiero, in provincia di Verona, si è laureata in Lingue presso l’Università di Urbino. Socia dell’Accademia d’Arte e Artigianato Artistico della città scaligera, svolge motivi floreali, soggetti figurativi e paesaggi.
Esperta nella cesellatura dei metalli e nel decoro delle ceramiche, ha esposto con successo in numerose mostre in Italia e all’estero.La predilezione per motivi religiosi, l’ha porta a partecipare, a diverse edizioni della rassegna “Presepi in Arena”.È possibile apprezzare sue opere nel Museo della Missione Redentorista ad Atyrà in Paraguay.
Di seguito il link alla sua mostra personale virtuale:
Una prima, significativa serie di opere è dedicata alle allegorie, lavori in cui si colgono significati simbolici che vogliono evidenziare situazioni e atteggiamenti umanissimi.
La contemplazione estatica che caratterizza la ricerca di Fiorasi si caratterizza anche per l’attenzione agli elementi naturali e allo scorrere del tempo.
Una doverosa menzione va fatta anche agli sbalzi dedicati ai volti. In questi pezzi, contraddistinti da una straordinaria vivacità, si colgono, ancora una volta, evidenti riferimenti al mondo naturale.
Non mancano neppure insetti e animali, a conferma di un sincero interesse per tutto ciò che appartiene alla natura. Come si diceva in apertura, Ottilia ama spesso eseguire opere a tema sacro.