BIOGRAFIA. Loredana Fantato è nata il 10 marzo 1958 a Verona, dove risiede e lavora. Si definisce un’artista fuori dagli schemi poiché ha iniziato il proprio percorso artistico con la scrittura pubblicando alcuni romanzi molto apprezzati dal pubblico e dalla critica.
Dopo un evento particolarmente difficile della propria vita, attraverso la pittura ha scoperto un nuovo modo di raccontare la vita non più con le parole ma attraverso i colori aiutata nella propria evoluzione artistica dai maestri Nicola Nannini e Marika Fasoli dei quali segue da anni i corsi liberi all’Accademia Cignaroli di Verona.
I ritratti ed in particolare ritratti di ragazzi con sindrome di Down sono essenzialmente i soggetti che predilige allo scopo di rappresentare fuori da schemi consolidati dove la disabilità è spesso associata a pochezza, mancanza, una grande ricchezza interiore.
Ha partecipato ad alcune mostre collettive: – nel 2017 alla Gran Guardia di Verona – nel 2018 e nel 2019 con il gruppo Hyperrealism a Peschiera-VR – nel 2018 con il gruppo Hyperrealism a San Zenone All’Arco – Brescia – nel 2019 alla Collettiva d’Estate Associazione Culturale MiconTì a Villafranca di Verona – nel 2019 un suo ritratto è stato selezionato come miglior lavoro del corso di iperrealismo per la mostra annuale a palazzo Miniscalchi Erizzo.
Nel 2019 ha tenuto la sua prima mostra personale “I colori dell’anima” a Villafranca VR dove ha motivato così la scelta del titolo “l’anima ha molti colori ma ci sono anime speciali che racchiudono l’arcobaleno ed è a queste anime speciali che la mostra è dedicata”.
STILE. “Loredana Fantato è una sensibile artista che dipinge con passione diversi soggetti figurativi. Osservando le sue opere si coglie una sincera passione per il colore, declinato in infinite sfumature che compogno quadri che formano una vera e propria meta-narrazione.
Lo si desume, con particolare evidenza, nei lavori dove la sintassi compositiva si articola secondo precise campiture in seno alle quali questa originale creativa innerva un senso di compiuta serenità che induce a una serena meditazione.
Ma lo si nota, parimenti, nella serie dedicata a giovani e bambini con sindrome Down, ove Loredana sottolinea magistralmente l’unicità di persone straordinarie che possiedono una profondissima sensibilità che merita amore e rispetto. E tutto questo, e tanto altro ancora, emerge nelle tinte luminescenti e pastose di Fantato, in cui perdersi ad libitum”. (Simone Fappanni)
GALLERIA 1/ OPERE SELEZIONATE. Paesaggi, figure, composizioni e fiori sono i soggetti di questa prima serie di lavori della pittrice.
GALLERIA 2/ I COLORI DELL’ANIMA. “In queste opere – spiega l’artisra – voglio sottolineare le emozioni e non la disabilità.
