UN PENSIERO DELL’ARTISTA: «Provo a tratti, nella mia radura segreta, moti adolescenziali e teneri, coriandoli di allegria per un sodalizio, un intreccio, che mi lega alla natura. Come percepissi vibrare nell’aria l’amore, l’armonia. Un parlottio, uno scandire di battiti di nuove emozioni. E sento riconoscenza di essere sul palcoscenico e poter percorrere la strada della vita. Un cammino di ammirazione e stupore per l’energia e la bellezza, per il volteggiare intenso dei colori. Avverto forti e profondi messaggi di procreazione, di luce, Una fragranza che parla di interiorità onnicomprensiva, un racconto dell’essenza“.
E’ affascinante studiare ogni volta il modo di descriverla. Davanti alla tela bianca è per me come iniziare un viaggio misterioso e adrenalitico, una nuova nascita. Infatti il sottotitolo delle mie mostre è VIAGGIO AL CENTRO DELLA VITA. Mi avvalgo di un figurativo in chiave allegorica e simbolica, ancestrale.Le mie opere prendono vita dalla vibrazione della luce e dalle cromie dell’iride, in un caleidoscopio di poesia, colori e luce. Inizio da un movimento rotondo, ove la sfera racchiude un movimento ciclico di rinnovamento.
Ho scelto dei soggetti, a me prediletti e sono LA ROSA (il cui significato intrinseco è “maternità”; IL SOFFIONE O TARASSACO (bianco, rotondo e puro diffonde la vita); ALBERI (con la loro linfa ci donano il nostro esistere, affondano nell’infinito e dimostrano la legge primigenia della vita); SPIRALI (archetipi della nostra esistenza). L’inserimento di materie varie è perché sento il bisogno-l’esigenza, di plasmare e impastare per essere in simbiosi reale con il quadro, interagire intimamente con esso e creare un equilibrio tra la poesia e bellezza con la concretezza della realtà.
Da anni espongo in numerose mostre personali e collettive, sia in Italia che all’Estero, ottenendo notevoli consensi e premi, fra cui il 1° PREMIO DELLA CRITICA – 1° PREMIO MIGLIOR TENDENZA ARTISTICA E 1° PREMIO MARGHERITA HACK. E’ di grande soddisfazione vedere le proprie opere ottenere riconoscimenti così importanti e che delle persone inserendo una mia opera nelle loro case, abbiano apprezzato la mia passione, anche all’estero. E’ pure un compiacimento essere seguita da collezionisti che credono in me e mi spronano. Ma il progetto più importante è che spero che lo “STUPORE “ che è la sorgente della mia meraviglia, non si asciughi mai. Esso è il dono più prezioso che ho per iniziare la mia arte». (Elena Borboni)
GALLERIA. Di seguito vengono presentati diversi, significativi lavori appositamente selezionati dall’Artista per questa mostra personale virtuale.
BIOGRAFIA. Elena Borboni nasce a Ome (Bs) nel 1947, tra le colline della Franciacorta, si trasferisce a Brescia e frequenta la Scuola d’arte. Fonda una sua scuola di pittura dove insegna per anni e contemporaneamente affina ed amplia le conoscenze d’arte frequentando numerosi stage.
La “missione” di Elena consiste nell’esprimere l’elemento eterno della vita, nel liberare la bellezza essenziale della natura e sentire attraverso il colore, che si basa sull’esperienza e sulla sua sensibilità.
Le sue opere sono un’insieme di raffigurazioni ove la sfera racchiude un movimento ciclico di rinnovamento per esprimere il “SE”.
Le simbologie delle rose, dei soffioni, degli alberi, ci inebriano di interminabili racconti, manifestati con generosità dall’artista, che osserva e narra con orgoglio il senso dell’immanenza della vita, mettendola ogni volta in scena, divenendo parte inscindibile del mistero in essa contenuto.
Nel suo incedere creativo, nulla è elemento casuale, ma un’abbracciare il proprio sentire, un rappresentare la continuità dei cicli vitali, immortalandoli con spontaneità espressiva, sagacia verve comunicativa e la convinzione di poter contenere l’incontenibile alito eterno della vita, esaltandone l’intensa bellezza e la libertà interiore.
In questo contesto persuasivo essa diventa l’apoteosi della serena gioia del profondo radicamento tra noi e la natura.
Un linguaggio interiorizzante, una ricerca intima, ma al contempo calcolatissima, che si regge su precise corrispondenze e giustapposizioni di toni, come un brano musicale, sinuosa, armoniosa e ritmica, partecipe delle sensazioni che la tela intende trasmettere.
Ella sente il “ bisogno – l’esigenza ”, di plasmare, toccare, impastare ed essere in simbiosi, materiale e reale, con la natura stessa, interagire intimamente con il suo quadro, per esprimere un racconto che trova l’essenza umana in sintonia con la madre terra, in un gioco naturale di nascita, crescita, evoluzione e scoperta di se stessi.
La scelta cromatica predilige tonalità di arcobaleno, ove risulta ben leggibile la visione fantastica della vita.
Da anni espone in numerose mostre personali e collettive, sia in Italia che all’estero, ottenendo notevoli consensi e premi fra cui il 1° premio della critica e il 1° premio per la miglior tendenza artistica.
MOSTRE RECENTI: 2020 – Mostra ONLINE – GENESI INTERIORE – Fappanni Simone – Critico – 20 opere 2019- 6-30-apr. – PADOVA – PERSONALE – Galleria QUEENART 2019- agosto – BEST WIEW JIDOO. – www.topcomtemporaryart.com – ONLINE 2018-28-9 al 6-10 – PADOVA – Mini Personale – Galleria QUEENART – Premio Kandisky – “MUSICA E COLORE” 2018- 28-07 al 25-08 – CORTINA D’AMPEZZO – Mini Personale – Hotel MAJESTIC 2018-21-04 al 18-10 – FIRENZE – PLUS FLORENS – “SCENARI” 2018-18-24-25-nov. – SCANDIANO (RE) – Mini Personale – “CALDO-FREDDO” 2018-14-30-apr. – MILANO – ESPOSIZIONE VINTA 1° PREMIO “MARGHERITA HACK” – Galleria ART GALLEY – Spoleto Arte 2017- 14-06 al 30-07 – BRESCIA – Banca Etica – “BIOLOGIE CROMATICHE” 2017- 14-04 al 12-05 – STAGNO LOMBARDO (CR) – Sala Consigliare – “PERCORSI TRA REALE ED IMMAGINARIO” 2017 – ROVATO (BS) – PORTE FRNACHE
BIBLIOGRAFIA RECENTE: 2019 – EUROPA IN ARTE – Catalogo Internazionale d’ Arte Contemporanea – PLATINUM COLLECTION 2019 – 15-29 sett. – BAGNOLO MELLA (BS) – OLTRE – Palazzo Bertazzoli 2018 – 28-07 al 25-08 – CORTINA D’AMPEZZO – CORTINA IN ARTE 2018 – 18-24-25 nov. – SCANDIANO (RE) – CALDO FREDDO – Dr. Franco Bulfarini 2018 – 14 al 30 apr. – MILANO – “ 1° PREMIO “ – LA SIGNORA DELLE STELLE – Concorso d’arte 2018 – 13-dic. – PADOVA – ARCHIVIO STORICO ITALIANO 2018 – 9-23 sett. – BAGNOLO MELLA(BS) – SPIRAGLI – Palazzo Bertazzoli 2018 – 09 febbr. al 6-03 – SANREMO – FESTIVAL DELL’ARTE – Galleria BOMBONNIERE -Spoleto Arte 2018 – 06-ott. – BERGAMO – Galleria DUCALE – ESTATE 2018 – 2-4-genn. – VENEZIA – CARNEVALE DELL’ARTE – Scuola Grande S.Teodoro- Spoleto Arte
SITO INTERNET: http://www.elenaborboni.it/
STILE. «Elena Borboni ci conduce per mano all’interno del suo universo creativo attraverso un linguaggio espressivo dove la materia e il colore si fanno metafora di una generatività che afferisce profondamente all’essenza dell’uomo.
Per queste ragioni la pittrice propone opere in cui la riflessione diventa sempre più profonda, andando a configurarsi come un’autentica una meditazione che non è mai fragile o facilmente affabulatoria.
Quella della pittrice bresciana si configura, prendendo a prestito un termine caro alla filosofia socratica, una sorta di “maieutica” dell’immagine che s’innerva nell’alveo più profondo dell’interiorità, sondata con soave dolcezza e sincera indole comunicativa e dalla singolare matericità vibrante.
Tale aspetto lo si osserva nei suoi lavori, gravidi di una chiarezza metaforica assoluta, sempre coerente con se stessa a qualsiasi altezza cronologica e per questo estremamente significativa per accostarne la poetica e il “gesto” comunicativo.
Di pittura “gestuale” è, infatti, opportuno parlare per l’iter compositivo della Borboni, che chiama il fruitore a una contemplazione infinita del creato che si sposa perfettamente con una visione empatica della natura, dove ogni elemento diventa vivifico e vitale, mai accessorio.
In questo senso bene si comprende il fascino nascente della sua arte, fatta di immagini mentali che si traducono in pure emozioni». (Simone Fappanni)