NADIA TOGNAZZO: LA POETICA TRASPARENZA DELL’ACQUERELLO

BIOGRAFIA. Nadia Tognazzo è nata nel 1959 a Milano dove risiede e lavora. La passione per la pittura l’ha accompagnata fin dall’infanzia. Dopo varie esperienze con la pittura ad olio, nel 1989 è rimasta affascinata dalla tecnica dell’acquerello e da allora non l’ha più abbandonata. I suoi maestri nel corso degli anni sono stati Anna Pavesi e Angelo Gorlini.

Con il maestro Aldo Fornoni ha approfondito il disegno attraverso la tecnica del carboncino. Dal 1997 al 2001 ha fatto parte dell’A.N.A.D.I. (Ass.ne Acquerellisti d’Italia) con sede a Roma. Dal 1994 è socio ordinario dell’A.I.A. (Ass.ne Italiana Acquerellisti). Nel 2015 è entrata a far parte della prestigiosa “Società per le Belle arti ed Esposizione Permanente di Milano”.

L’acquerellista Nadia Tognazzo

In aggiunta all’attività pittorica, tiene corsi e workshop di acquerello a Milano e nel Nord d’Italia e, durante l’estate, in Svezia (Dalarna), in uno stage organizzato dall’Akvarellcenter (Centro per l’Acquerello). E’ membro della giuria del Premio Biennale Internazionale “Marche d’Acqua” Fabriano 2020 (posticipato al 2021).

In questi anni ha partecipato a varie mostre ottenendo consensi e apprezzamenti lusinghieri in Italia (Milano, Roma, Cremona, Arezzo, Arona, Molfetta, Feltre, Ferentino, Lipari, Reggio Emilia, Maccagno, Tirano, Cannobio, Genova, Bellagio, Piacenza, Verona, Porcia, Belgioioso (PV), Fabriano, Padova, Alessandria, Anacapri, Napoli) e all’estero (Barcellona, Bruxelles, Anversa, Città del Messico (dove ha ricevuto il Trofeo de Excellencia), Dallas, San Pietroburgo, Bilbao, Salonicco, Parigi (per il Salon d’Automne
2006-2007), Ronneby, Stoccolma, Lipsia, Losanna, Loten (Norvegia), Aiguillon (Francia), San Féréole (Francia), Kazimierz Dolny (Polonia), Happsalu (Estonia), Kaunas (Lituania).

Ha allestito le seguenti mostre personali:
1996 1° personale – Galleria Eustacchi – Milano
2011, 2012, 2013, 2014, 2015, 2016, 2018 – c/o Akvarellcenter – Dalarna (Svezia)
2017 L’insostenibile leggerezza – Antico Oratorio della Passione (Sant’Ambrogio) – Milano
2017 Destinazione … l’Italia – Centro culturale André Malraux – Agen (Francia)
2019 Appunti di viaggio tra terra e mare – Sala Mostre, Piazza Cavour – Levanto
Ha partecipato anche a vari concorsi, ottenendo numerosi premi:
1995 3° premio IV Biennale dell’Acquerello – Albignasego (PD)
1° premio 17° Edizione Concorso Intern. D’Arte Primavera – Milano
1999 1° premio “Vincenzo Cabianca” Velletri
2000 1° premio 8° Festival della Pittura Contemporanea (sez. acquerello) – Sanremo
2003 2° premio Concorso Emilio Gola – Olgiate Molgora (Como)
1° premio Concorso “Immagini della zona 4” – Milano
2004 3° premio Concorso “Città di Milano” – Milano
2005 2° premio Concorso “Omaggio alla donna” – Milano
2006 1° premio VII° Concorso Nazionale di Pittura (sez. acquerello) – Piacenza
2007 1° premio Concorso Emilio Gola – Olgiate Molgora (Como)
2008 3° premio Concorso “Agazzi” – Mapello (Bergamo)
1° premio IX° Concorso Nazionale di Pittura (sez. acquerello) – Piacenza
2012 3° premio Concorso nazionale tra selezionati (due per ogni regione italiana); XII Biennale dell’Acquerello – Albignasego (PD); 2015 Invitata d’Onore all’8° Festival International de l’Aquarelle – Aiguillon (Francia)

SITO WEB. www.nadiatognazzo.it

STILE. “L’universo creativo di Nadia Tognazzo è contraddistinto da raffinati acquerelli che possiedono lo straordinario dono dell’evocazione.

Ogni opera dell’artista milanese si configura, infatti, come pura emozione su carta, in seno alla quale prendono vita immagini di rara suggestione che rimangono impresse a lungo nella mente e s’imprimono nella memoria.

Velatura dopo velatura Nadia ci porta alla scoperta di scenari incontaminati immersi in un’atmosfera sospesa, senza tempo, dove ogni cosa raggiunge una purezza che viene evidenziata mediante toccature che rimandano a una luce pura, quella della carta, che il pigmento esalta alla velociità del cuore.” (Simone Fappanni)

GALLERIA. “I quadri scelti – spiega l’artista – compongono una carrellata degli ultimi anni e riguardano quasi tutti i temi che prediligo: la Grande Natura, come rifugio e fonte di meditazione, la natura “viva” (fiori, frutta etc) che risponde alla semplice voglia di dipingere, la natura morta, che molto spesso si ammanta si significati riflessivi sull’esistenza, e il Mediterraneo, con i suoi colori e i suoi paesaggi suggestivi”.

Cachi in inverno-30×30-2016
Chiaro di Luna 2- 56×76-2017
Chiaro di luna-dittico-2x76x56-2019
Equilibrio instabile-72×48-2014
Geranio-30×40-2020
Impermanenza-cm 52×37-2020
In and Out, acquerello- 50×70- 2012
L’insostenibile leggerezza -56×76-2015
Mediterranean urban texture -76×56-2013
Mediterraneo, 51×72-2016
Monterosso-46×34-2019
Morning light-56×76-2020
Notte invernale-cm35x50-2010
Pesce azzurro-56×76-2019
Silenzio-76×105-2019
Today is a nice day-52×72-2012
Torri sulla spiaggia-cm46x36-2019
Trame liguri-cm 30×30-2019
Un tè a Danzica-35×50-2020
Zucca-30×30-2010