OPEN ART: NUOVO APPUNTAMENTO ONLINE ALL’ACCADEMIA DI FIRENZE

Galleria dell’Accademia di Firenze -Anton Domenico Gabbiani, Il Gran Principe Ferdinando e i suoi musicisti, 1685 ca., olio su tela Inv 1890 n. 2808, press kit uf stampa Davis

FIRENZE. Il nuovo video laboratorio di Open Art – il progetto di didattica digitale studiato appositamente dalla Galleria dell’Accademia di Firenze per i più piccoli e ideato dal direttore Cecilie Hollberg – è dedicato alla straordinaria collezione di strumenti musicali ospitata dal museo. E’ disponibile sul portale Accademia Online, sia in versione italiana (OPEN ART ita) che in versione inglese (OPEN ART eng).

La prima parte, più narrativa, svelerà la storia di alcuni strumenti musicali che si trovano nella Galleria e che provengono dalla Collezione del Conservatorio Luigi Cherubini. Racconta di come nel 1700, Bartolomeo Cristofori, il più importante costruttore di clavicembali dell’epoca, inventò il Fortepiano, precursore del pianoforte. Cristofori, era stato chiamato da Ferdinando de’ Medici, Gran Principe del Granducato di Toscana, grande appassionato di tutte le arti che aveva riunito alla sua corte un gruppo di musicisti, così come testimonia il dipinto di Antonio Gabbiani, esposto in questa sezione, dove sono raffigurati alcuni degli strumenti che possiamo vedere qui dal vivo. Tra le rarità della collezione, Open Art si sofferma: sulla spinetta ovale del 1690, il primo strumento realizzato da Cristofori, originale e complicata tanto che ha richiesto 400 giornate di lavoro per costruirla; sul pianoforte verticale di Domenico Del Mela, sacerdote e musicista, allievo di Cristofori, un vero trionfo botanico che  mette insieme legno di cedro, di cipresso e di bosso; sul violoncello in abete di Niccolò Amati, decorato con lo stemma della famiglia medicea e infine sulla famosa viola tenore di Stradivari,  in abete rosso e acero con inserti in madreperla, realizzata apposta per il principe Ferdinando che l’aveva voluta per il quintetto mediceo formato da due violini, due viole e un violoncello.

La seconda parte del video invita i bambini, aiutati anche dai loro genitori, a cimentarsi, attraverso un divertente tutorial, in un laboratorio creativo. Muniti di scatole di cartone, cartoncino, matita e pennarello, elastici e colla, seguendo semplici istruzioni, sarà facile costruire uno strumento a corde! Come per i precedenti video di Open Art, la versione in inglese può diventare un laboratorio di lingua per grandi e bambini.

I progetti di didattica digitale, attentamente studiati dalla Galleria dell’Accademia di Firenze, rispondono alle indicazioni del MiC- Ministero della Cultura.

FONTE. Testo e foto, inseriti al solo scopo di presentare l’evento: press kit Ufficio stampa Davis & Co.