PENSIERI RIFLESSI: ANDREA BALDI ESPONE ALL’ARCI SANTA MARIA

Andrea Baldi, Riflessi bronzei, courtesy of the artist

CREMA. «Carta e colori, dapprima solo hobby passeggeri, si sono trasformati in una passione che mi ha portato a voler approfondire la conoscenza dell’arte. Ho trovato le mie prime fonti di ispirazione nella fotografia e nella musica; in particolare, amo la natura e tutto ciò che la riguarda nei suoi vari colori ed espressioni». Così si presenta Andrea Baldi, artista originario di Orvieto residente a Guardamiglio, nel Lodigiano, che espone una scelta di lavori recenti all’Arci Santa Maria di Crema dall’8 novembre (presentazione il 14 alle ore 21,00) al 3 dicembre.

Dal 1986 fa parte di diversi gruppi di lavoro fondati da artisti che, diversi per stile e formazione, lo hanno aiutato a tradurre nei dipinti le sue idee e i suoi sogni, «a rivelare – come lui stesso afferma – qualcosa di me stesso insieme ai colori, a proporre il soggetto del dipinto in una chiave personale ed emozionale. Utilizzo diverse tecniche pittoriche come la pittura a olio, l’acquerello, l’acrilico, il carboncino, la matita e la china. I miei primi soggetti sono stati i paesaggi.

Oggi mi sento più attratto dalla figura umana e soprattutto dalle espressioni del viso. Il mio più grande desiderio è di preparare una mostra sull’altra faccia della Terra, una sorta di mostra sull’eterogeneità della razza umana, per mostrare le infinite sfumature di luce, colore e sentimento che l’Uomo – di ogni razza – possiede. Il mio sogno è di poter un giorno far percepire i miei quadri a un osservatore nello stesso modo in cui può sentire la musica per fargli sentire parte di essa come un musicista è parte di un’orchestra, focalizzando l’attenzione e ispirando emozioni spesso dimenticate».

«Il titolo della personale, Pensieri riflessi, spiega il curatore, Simone Fappanni, allude alla dimensione visionaria ed espressiva di Andrea Baldi che riesce a scandagliare, con bella apertura immaginativa e perfetta sintesi tonale, gli anfratti più riposti dell’io, portandoli alla luce in quadri di rara intensità emozionale».

La rassegna, promossa in collaborazione con l’Associazione Culturale per le Arti Visive e l’Associazione Culturale ArtiSane”, è visitabile gratuitamente da lunedì a domenica dalle 9.00 alle 19.00 e durante le conferenze serali di storia dell’arte.