“PERCHÉ?”: MOSTRA DI EMI FERRARI ALL’EX BORSINO DELLA CAMERA DI COMMERCIO

CREMONA. “Perché?” è il titolo scelto dal cremonese Erminio Ferrari, in arte Emi, per la sua mostra personale che si apre sabato, 5 aprile, alle 11 alla Sala Ex Borsino della Camera di Commercio. Negli spazi di via Solferino 29 viene proposta una serie di lavori recenti che spaziano dal figurativo all’astratto, le due anime creative di questo eclettico pittore.

«L’interrogativo attorno a cui ruota l’allestimento – spiega Simone Fappanni, che introdurrà l’esposizione durante il vernissage – fa riferimento a questioni di grande attualità che Ferrari affronta nelle sue opere: la droga, gli effetti della pandemia, gli stupri, gli hacker, gli sbarchi di clandestini. Tutte problematiche su cui il pittore c’invita a tenere alta l’attenzione.

Si tratta, insomma, di una pittura a sfondo sociale che chiama in causa le coscienze e le interroga, mettendoci davanti ad aspetti crudi della realtà che esigono una risposta collettiva. Emi, insomma, invita il fruitore ad andare oltre l’indifferenza, oltre quell’anestesia del dolore su cui è più volte intervenuto persino Papa Francesco.

L’arte, in quanto specchio dell’epoca in cui è creata, può sostenere questo pensiero, può incentivarlo pare dire Ferrari, con le sue opere che non cedono mai a una tentazione fintamente didascalica di questi e altri problemi che affliggono la nostra società né, tanto meno, a una loro rappresentazione stereotipata o, peggio ancora, concentrata, su aspetti macabri o raccapriccianti legati a queste dolorose vicende.

Preferisce, invece, la strada della sintesi, dell’evocazione, del simbolo che riesce a trasmettere il messaggio direttamente, senza compromessi, andando, quindi, a porsi al di là di un intento estetico dell’arte, ponendosi, invece, nel novero della meta-rappresentazione etica.

Questa pittura “civile” di Ferrari chiede dunque d’essere ascoltata e accolta, sia in una dimensione individuale che collettiva».

Oltre a questo nucleo centrale, l’esposizione si completa con altri soggetti e temi, anche naturalistici. Vale la pena ricordare che Emi ha partecipato a diverse manifestazioni culturali esponendo con successo in numerose rassegne, conseguendo lusinghieri premi e riconoscimenti.

La mostra è visitabile gratuitamente, fino al 13 aprile, dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19,00.

In apertura: Naufragio di Emi Ferrari