RESONANCE: OPERE DI BARUZZI E VERMEERSCH ALLA GALLERIA P420

Resonance, Riccardo Baruzzi & Pieter Vermeersch, 2021, installation view, P420, Bologna (ph.C.Favero 210503217)

BOLOGNA. La galleria P420 presenta, fino al 23 luglio, la mostra Resonance di Riccardo Baruzzi (Lugo, Italia,1976) e Pieter Vermeersch (Kortrijk, Belgio, 1973) a cura di Lilou Vidal con la complicità di Luca Cerizza.

Resonance è una mostra di pittura che esplora un aspetto comune della pratica dei due artisti, meno ovvio, a prima vista, rispetto alla materia pittorica, ovvero la dimensione sonora del loro lavoro attraverso una mostra e un album in vinile.

La mostra è un continuo rimando tra le poetiche dei due artisti attraverso opere su tela, dipinti inediti, cicli pittorici nuovi, strutture in bilico tra dipinti e oggetti, accompagnati da un monumentale wall painting di Pieter Vermeersch, alla prima collaborazione con P420.

Riccardo Baruzzi presenta per la prima volta Rent Strike, ciclo pittorico che ha a che fare con la metamorfosi che il concetto di casa sta subendo nella storia sociale recente. Casa come rifugio ma anche casa come diritto, un diritto che per molti viene a mancare creando nuovi divari sociali. La pittura è superficie, è mappa, è planimetria di un insieme di gesti spesso arrabbiati, altre volte dolci, come la tematica che ospitano.

La pittura di Vermeersch nasce invece dalla trasposizione su tela di immagini fotografiche volutamente astratte che vengono pazientemente e meticolosamente tradotte in colore, in tono attraverso la pittura ad olio, per usare le parole di Luca Cerizza. Il risultato è una ossimorica “astrazione iperrealistica” che restituisce una monocromia sfumata in un altro tono, un gradiente cromatico di pura luce che riflette la natura cangiante di tutte le superfici. Inoltre, il suo dipinto murale Blue (0%-100%), lungo 21,5 metri, si estende come uno spazio temporale di accelerazione espressiva e fa da quinta allo sviluppo della mostra.

Ma l’incontro di questi due artisti culmina nella realizzazione di un’opera congiunta pensata appositamente per questo progetto alla galleria P420.

I Quadri Audiofili di Baruzzi e i movimenti armonici, tonali della pittura di Vermeersch suggeriscono una trasposizione sinestetica – come nota Lilou Vidal – un transfert percettivo tra il mondo visivo e quello acustico, che da origine a Ecnanoser, versione rovesciata della parola Resonance (letta al contrario) e titolo del vinile che i due artisti hanno co-realizzato.

Nel suo evocare un dialetto sconosciuto e futurista, una lingua dimenticata, un’eco di echi, il vinile Ecnanoser apre un’altra via d’accesso al linguaggio dei due artisti. Il disco, realizzato appositamente per l’occasione e pubblicato e distribuito da NERO, oltre a interventi grafici e pittorici contiene due tracce audio inedite composte dagli artisti stessi e i testi di Luca Cerizza e Lilou Vidal.

CREDITS. Testo e foto: courtesy of Galleria P420.