BOLOGNA. Marchio storico del design italiano, Paradisoterrestre è felice di annunciare la collaborazione con l’artista Paola Pivi e la sua mostra personale Rock the art nella Galleria Paradisoterrestre in Via De’ Musei 4 a Bologna. Il dialogo tra arte e design, caposaldo dell’esperienza visionaria e anticipatrice di Dino Gavina (1922-2007), fondatore di Paradisoterrestre, prosegue all’insegna dell’eccellenza nel nuovo corso del brand rilanciato nel 2017 da Gherardo Tonelli.
Paola Pivi realizza in esclusiva per Paradisoterrestre Let’em shine art e Universe, presentati in anteprima all’interno della mostra. Let’em shine art è una lampada a parete in edizione limitata, omaggio alla Garbo dell’artista giapponese Mariyo Yagi e ai Bachi da setola di Pino Pascali. Universe è un tappeto in edizione limitata ispirato a una sua precedente opera Untitled (1998), a sua volta realizzata basandosi sull’invito della sua prima mostra personale presso la Galleria Massimo De Carlo a Milano nel 1998.
Affascinata dalla natura ibrida della Galleria Paradisoterrestre, concepita dal direttore creativo Pierre Gonalons come la casa di un collezionista ideale, l’artista si mette in gioco con un’esposizione personale di stampo museale in uno spazio non convenzionale. Il percorso espositivo conduce il visitatore alla scoperta delle opere di Paola Pivi nel susseguirsi di stanze che compongono l’appartamento al primo piano di un palazzo storico, situato nella centralissima zona del “Quadrilatero”, a pochi passi da Piazza Maggiore.
All’ingresso ci accolgono con il loro movimento ipnotico le fluttuanti ruote piumate della serie Time machine, realizzate a partire dal 2016. Queste opere cinetiche, che richiamano gli acchiappasogni degli indigeni americani e la Ruota di bicicletta di Marcel Duchamp, girano a velocità costante, alterando la percezione dello scorrere del tempo.
Si prosegue con Old is gold (2007), scultura composta da migliaia di nastri di colore oro e argento che si stratificano in un monolite frammentato, una moltitudine che si trasforma in unicità, pesantissima ma mobile. Un’opera della stessa serie I am a rainbow too (2004) è presente nella collezione permanente del museo cittadino MAMbo.
Tra scultura e performance nella stanza centrale, per la prima volta in Europa, viene esposta Money machine (true blue, baby I love you), 2013 – un’imponente scultura blu che ogni minuto dispensa denaro in monete e banconote, invitando i visitatori a prenderle e portarle via con se’ e/o a ridepositarle all’interno dell’opera.
Il percorso all’interno della galleria si chiude con la leggerezza immaginifica di I did it again (2018), parte della iconica serie degli orsi polari dai piumaggi psichedelici, recentemente esposta presso il museo Arken di Copenhagen. L’orso, giallo e a grandezza naturale, è schiacciato contro una grande vetrata da una montagna di oggetti che paiono essergli caduti addosso.
Paola Pivi innesca un cortocircuito tra le opere in mostra – grandi installazioni di respiro museale – e l’ambiente domestico che si trovano ad abitare. Con Rock the art la “casa” di Paradisoterrestre diviene contenitore degli universi fantastici di una tra le più importanti artiste nel panorama contemporaneo internazionale.
Credits. Testo e foto: courtesy of Uf. stampa della mostra