TRATTENERE IL PAESAGGIO: 22 DIPINTI DELLA RICCI ODDI ALL’AUDITORIUM

Da sinistra: G. Sidoli, Il Po e O. Romagnosi, Val Nure (dal dépliant invito della mostra: immagine inserita al solo scopo di presentare la rassegna)

RIVERGARO (PC). Come è ormai gradita consuetudine da diversi anni, l’Auditorium Casa del Popolo (via Don Veneziani 64) di Rivergaro ospita, nel periodo estivo, una mostra di notevole qualità. Quest’anno si possono ammirare, fino al 4 settembre, ben ventidue opere provenienti dalla Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi di Piacenza.

«I dipinti, spiegano i promotori, solitamente non visibili al pubblico perché custoditi nei depositi della Galleria o impiegati nell’abbellimento di uffici sono accomunati dallo stretto legame con il territorio, sia dal punto di vista autoriale che tematico».

«Si tratta, scrive Valter Castignoli – Presidente del Centro di Lettura di Rivergaro APS – di alcuni pittori famosi e di altri meno noti ma comunque di indubbio valore, che hanno raffigurato il territorio piacentino».

La selezione comprende lavori che illustrano ampiamente il territorio, in cui spesso si osserva la presenza dello scorrere del Grande Fiume grazie a lavori di maestri del calibro di Stefano Bruzzi, Michele Cascella, Francesco Ghittoni, Casimiro Jodi, Emilio Perinetti, Giuseppe Sidoli, Alfredo Soressi.

Promossa e allestita dal Centro di Lettura di Rivergaro A.P.S. con il patrocinio del Comune di Rivergaro, la rassegna è accompagna da un agile catalogo disponibile gratuitamente per i visitatori. «Ogni opera – fa osservare Lucia Pini, Direttrice della Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi – è comunque testimone di un legame forte con i luoghi, del quale è giusto serbare testimonianza, non fosse che per restituire la realtà di un humus artistico assai popoloso e produttivo».

«Per potere affermare di conoscere – aggiunge Filippo Lezoli, una città non è d’altronde sufficiente visitarne i palazzi più celebri, ma occorre sporcarsi le scarpe sulle strade secondarie. Piacenza e i suoi dintorni non fanno eccezione.

Questa mostra prova a farlo con una scelta di opere “minori” che declinano la nostra città e la provincia nei suoi monumenti simbolo, ma anche nel fiume Po, o ancora nel duro lavoro della gente di campagna che ne sottolinea la vocazione agricola, piuttosto che nella vita che si svolge nelle valli…

Si tratta per lo più di quadri novecenteschi, alcuni frutto del lavoro di artisti che si sono formati nel secolo precedente, opere che comunque non superano gli anni Settanta e che  riproducono attraverso la prospettiva di autori differenti per storia, formazione e tecniche adoperate, un universo piacentino che comprende l’alto e il basso, la Piacenza che indossa l’abito da cerimonia in piazza Cavalli e quella delle lavandaie che strizzano i loro stracci in uno specchio d’acqua».

AUTORE: SIMONE FAPPANNI

INFORMAZIONI.

Trattenere il paesaggio. Opere poco note della Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi

Fino al 4 settembre 2022

Auditorium Casa del Popolo – Rivergaro

via Don Veneziani, 64

Orari di apertura:

giovedì, venerdì 21.30 – 23.30

sabato, domenica e festivi

17.00 – 19.00, 21.30 – 23.30

INGRESSO LIBERO

Per informazioni:

info@centrodilettura.info – 0523.95.35.11

Note: immagini in apertura inserite al solo scopo di presentare la mostra