Visitare musei è annoiante…

Visitar m’è dolce in questo mare…

Eh già. Una volta, un simpatico comico romano, durante un monologo ha detto che i musei vanno bene per quanto piove. Vero, concordo. Rido con lui, perché so che è un cabarettista sagace e intelligente e lo ha detto apposta, sapendo di dirla grossa. Eppure per certa gente è così. Sul serio. Non “per far volutamente ridere” come fa il comico. “Piove, andiamo al museo, così stiamo all’asciutto”. I musei annoiano allora? Dipende. Dal museo in primis, dallo spirito con cui ci si va in secundis. Se il museo è brutto annoia. Ma quando è brutto? Ne parleremo in un prossimo post… E’ un discorso lungo. Dallo spirito con cui ci si va ne parliamo subito. Se ci si va per passare del tempo (intanto che fuori piove) allora può essere uno strazio. Oppure una gradita sorpresa. Ciò che conta dovrebbe essere la curiosità. Quella di vedere, prima ancora che guardare, cercando non di capire il significato di un quadro (o dei quadri esposti) ma lasciandosi trasportare dall’emozione. Se poi non funziona… Amen! Almeno, se fuori piove, non vi sarete bagnati. fappanni71@gmail.com

AUTORE: SIMONE FAPPANNI © RIPRODUZIONE DEL TESTO RISERVATA