YOU KNOW ME: PANESI E VARGIONI ALLA SOLIS ACADEMY

Un’opera di Franco Panesi, courtesy of Solis Academy

BRESCIA. Solis Academy (Via Indipendenza, 31) presenta la mostra You Knonw Me, a cura di Vanni Rinaldi, dal 10 settembre (inaugurazione dalle ore 17) al 29 settembre 2022.

Solis è la prima galleria d’arte con al suo interno un esclusivo wine bar. Dopo il grande successo della personale Hic Sunt Leones di Air Daryal, a cura di Cesare Orler, e di Undervater , a cura di Massimo Rossi, Solis propone la prima rassegna dedicata al matrimonio di due artisti. 

In contemporanea con l’esposizione di Daryal e di Alfredo Rapetti Mogol (al piano superiore, nello spazio dedicato agli artisti storicizzati ) saranno esposte nel piano interrato dedicato all’Academy le due mostre personali di Franco Panesi e Paola Vargioni.

Un quadro di Paola Vargioni, courtesy of Solis Academy

“Franco e Paola – si legge nella brochure che accompagna l’evento – sono una coppia con alle spalle tantissimi anni di matrimonio, hanno saputo creare un’armonia tra le loro vite e la loro arte. Dipingono in due studi separati, non si sono mai influenzati pittoricamente e operano in stili completamente diversi, oltre ad avere una storia artistica totalmente differente l’uno dall’altro, eppure è così evidente che sono complementari in tutto e per tutto. Franco è il perfetto pittore da scoprire, quello che ha centinaia di opere dolcemente accantonate nella cantina. Quello che non dorme la notte pur di dipingere, quello che durante la sua vita svolge svariati lavori, tutti veramente duri dove ci mette tutto se stesso pur lasciando che la sua mente navighi nel mondo dell’arte mentre imbianca un muro o ristruttura un bagno. È un’arte vera la sua, un’arte che urge, un’arte che scotta e che necessità di venire espressa. I più di cinquant’anni di pittura lo rendono storicizzato perché la sua è una vera e irrefrenabile ricerca. Franco stesso è il più grande cantatore della propria arte. Basta leggere i titoli dei suoi quadri, basta leggere dentro i suoi dipinti. “ Sogni interrotti”, “ Il silenzio e la neve hanno coperti i sogni”, “Va pensiero anche se le ali non potranno tutti i giorni essere dorate” ma anche “Il viaggio degli invisibili”, “Un sogno li ha resi liberi, la solitudine li ha resi simili”.

Panesi è artista poliedrico in grado di interpretare bene sia il figurativo che l’astratto. La sua indole però è per il perfetto crocevia dei due stili ovvero il figurativo gestuale. Ama inserire nei suoi dipinti frasi che sono citazioni esistenziali.

Paola, a differenza di Franco è un’artista astratta pura.

Dopo aver lavorato per tanto tempo, in una sartoria di alta moda con stilisti poi divenuti di fama internazionale, ha iniziato a dipingere dal 2015 esprimendo fin da subito una forte identità. Non per nulla le sue opere ricordano delle “Texture”, ciò conferma che nulla si crea e nulla si distrugge ma che tutto si trasforma. Infatti le sue sono spatolate da tachicardia, energiche, sensazionali, d’impatto. Lei osa con il colore, è tutto quello che possiede e mette alla prova se stessa con combinazioni da vera stilista. Trova ispirazione ovunque, dalla natura e dai fatti della vita, ed è incredibile vedere come pur vivendo negli stessi paesaggi del marito, le interpretazioni artistiche sono opposte. Se nei dipinti di Franco, possiamo riconoscere i paesaggi liguri, dalla vegetazione, dagli scogli e dal mare, dalle sottili foschie e dai colori tenui, nei quadri di Paola ogni colore è esaltato all’ennesima potenza. È pittrice dallo stile istintivamente internazionale. La loro diversità pittorica è la loro diversità come persone. Franco è sempre immerso nei pensieri, dotato di grande ironia e con sempre la risposta pronta. Diretto e poetico, vissuto combattente amante della vita. Paola è elegante e femminile, timida ma decisa, leggera, solare, positiva. Una delle coppie più belle mai viste! Artisticamente poi ho sempre visto soltanto il coniuge meno famoso copiare lo stile dell’altro, i Pargioni o Vanesi in qualsiasi modo vogliamo fonderli in un solo nome, sono unici. Il mio sogno è vedere altre coppie come loro, litigare per quale quadro prendere, quello di Franco o quello di Paola. Io li prenderei tutti e due, spero che questa mostra sia solo la prima di questa elevatura! C’è molto altro da scoprire, per ora però per vivere la magia della loro arte bisogna entrarci dentro, in silenzio, il resto lo faranno i quadri e la favolosa location della Solis.. “

FONTE. Testo e immagini: courtesy of Solis Academy