ARTISTI INNOVATORI: VENERDÌ ALLE 17,30 IL LIBRO DI FAPPANNI A SPAZIO COMUNE

La copertina del libro

CREMONA. Quando un artista può essere definito “innovatore”? Cosa s’intende per “novità” nel campo dell’arte? Da questi due interrogativi prende avvio il volume Artisti innovatori di Simone Fappanni che vede Kristel White sollecitare, con domande incalzanti, lo studioso cremonese.

Ne discende un dialogo estremamente interessante, che spazia dalla pittura antica a quella contemporanea, passando per una serie di maestri che, in qualche misura, hanno apportato un personale contributo alle cosiddette Beaux-Arts.

In questo modo, portando esempi di opere immortali e meno note, Fappanni ci guida all’interno del multiforme universo della pittura, cercando quelle ragioni che precisano i contorni di temi e soggetti affrontati secondo cifre stilistiche diverse o inedite rispetto al passato.

Si tratta, quindi, di un volume agile, pensato sia per gli “addetti ai lavori”, ma anche per chi desidera avvicinarsi in maniera episodica a quanto hanno dipinto artisti di varie epoche e cercarne alcune delle più schiette particolarità. In copertina viene proposta una significativa opera di Elena Borboni.

Il volume sarà presentato venerdì, 5 aprile, alle 17,30 a Spazio Comune, in Piazza Stradivari, nell’ambito della Fiera del Libro, con l’introduzione di Claudio Ardigò. «L’innovazione, nell’arte, spiega l’autore del saggio, è un cambiamento capace di rappresentare un mutamento profondo e duraturo rispetto al passato e può essere di vario genere: tecnico, stilistico o tematico.

Nella produzione dei grandi maestri questi tre aspetti, spesso, si ritrovano insieme. Così facendo l’artista offre visioni del reale molteplici e plurali che ci aiutano a comprendere meglio noi stessi e il mondo».

Caravaggio, Duccio, Picasso, Leonardo, Carriera, Raffaello, sono soltanto alcuni i maestri che possono essere considerati, per la singolarità dei loro iter compositivi, veri e proprio “innovatori”.  

Insegnante, critico d’arte, Fappanni è autore di una ventina di libri di storia dell’arte, monografie, saggi e studi. Si occupa prevalentemente di arte moderna e contemporanea con particolare attenzione ai new media. È fondatore di Art is line blog, un diario virtuale completamente gratuito dedicato al multiforme universo delle Beaux-Arts.