DIPINGERE D’ESTATE: 100 OPERE IN MOSTRA A PALAZZO DUEMIGLIA FINO AL 30 AGOSTO

Mare, un acquerello di Nadia Tognazzo

CREMONA. Torna a Palazzo Duemiglia, Largo Madre Agata Carelli 4, dopo la “pausa forzata” dovuta all’emergenza pandemica, la rassegna “Dipingere d’estate”, giunta alla terza edizione.

Promossa dal Centro Pinoni, propone sino a fine agosto un centinaio di opere fra dipinti, grafiche, fotografie e sculture a tema libero. «Con rinnovato entusiasmo, spiega il presidente del sodalizio cremonese, Giorgio Denti, abbiamo l’opportunità di riproporre una collettiva estiva con artisti del nostro territorio, ma anche di altre province: Milano, Verona, Crema, Parma, Piacenza e Lodi». «C’è l’errata convinzione, aggiunge il curatore, Simone Fappanni, che durante i mesi estivi tutti siano in vacanza. Pertanto gli spazi espositivi tendono a chiudere o ridurre all’essenziale la propria attività.

Silvana Dellavalle, Marina (particolare), olio su tela

Nelle sale di Palazzo Duemiglia si cerca di fare esattamente l’opposto, ovvero di presentare un’esposizione che riesca a incontrare l’interesse non solo degli appassionati, ma anche di coloro che semplicemente desiderano visitare un’esposizione d’arte “in presenza” dopo che l’arte, non solo quella plastica, è stata fruita per tanti mesi soltanto online. Diverse sono le sezioni in cui è suddiviso l’allestimento: olio, acrilico, grafite, pastello, acquerello, sbalzo, scultura, encausto e digital art.

Questa rassegna offre pertanto l’opportunità di apprezzare lo stile e la ricerca di artisti che, con grande impegno e notevole si dedicano alle cosiddette Beaux-Arts. Scorrendo i lavori in esposizione non mancano paesaggi padani, sia reali che immaginari, ma anche figure dai tratti somatici molto diversi, quasi fossero stati eseguiti durante viaggi in terre lontane, composizioni, fiori e nature morte».

Diverse sono, dunque, le sezioni dell’allestimento, che consente di apprezzare l’estro e la creatività non solo di artisti del cremonese, ma provenienti anche da diverse altre province: Parma, Piacenza, Lodi, Verona, Vicenza, Brescia, Mantova e Viterbo.

Una marina di Claudio Guatteri

L’esposizione, che chiude il 30 agosto, farà da cornice a diversi eventi, fra cui corsi d’arte e presentazioni di libri, che si terranno sia nel chiostro che negli spazi esterni e che saranno aperti a tutti. In particolate, il martedì e il giovedì si potrà visitare l’atelier di Fulvio Fiorini che, con le sue allieve, realizzerà diversi dipinti ispirati alle nostre terre, ma anche acquerelli a tema fantastico e immaginario. Contemporaneamente è stato attivato un laboratorio estivo per i bambini e i ragazzi interamente dedicato alla terracotta, condotto dallo scultore Claudio Vescovi.

I lavori sono stati eseguiti da Mario Ghizzardi, Rossella Tavcar, Anna Semeraro, Maria Camilla Rita Rap, Gabriella Grazzani, Tiziano Cavaletto, Claudio Guatteri, Michele Turla, Marinella Ferrero, Adriano Bruneri, Nadia Tognazzo, Roberto Romagnoli, Giorgio Armelloni, Anna Paola Cozza, Giorgio Carletti, Ennio Gaspari, Anna Piva, Mariagrazia Roccato, Katia Vignola, Teresa Dal Dosso, Antonella Leone, Giuseppe Torresani, Isabella Ditaranto, Loredana Fantato, Emy Ferrari, Eliso Paolo Subacchi, Elena Vernazza, Enrica Groppi, Lorenza Aldrighetti, Manuela Scaratti, Isa Scaccabarozzi, Franca De Ponti, Massimiliano Manenti, Gian Carlo Cutini, Enrica Sessa, Silvana Dellavalle, Emma Azzi, Antonella Agnello, Anna Maria Trippitelli, Imad Al Chamali, Arduino Quintini, Annalisa Gasparotto, Manuela Sidari, Giovanna Ferrari, Annunciata Cusumano, Guido Nolli, Emanuela Terragnoli, Isabella Macchi, Giovanni Conti, Mirella Valenti, Carmen Frisina, Maria Angela Fiorasi. «Naturalmente, conclude Denti, gli ingressi saranno contingentati e osserveranno scrupolosamente i protocolli di sicurezza».

Orari di apertura in osservanza delle norme anti Covid-19: martedì e giovedì dalle ore 15.30 alle ore 17,30.Info: MAIL fappanni71@gmail.com

La locandina della mostra