BRESCIA. Solis Academy apre il programma espositivo del nuovo anno con la personale di Costantino Giovine. La mostra sarà inaugurata negli spazi di via Indipendenza 31 sabato 7 gennaio alle ore 17,00 con la presentazione del critico Simone Fappanni.
Autodidatta, nato ad Avellino, Giovine ha vissuto a Velletri, trasferendosi successivamente a Milano e infine a Viadanica, accogliente centro in provincia di Bergamo, in cui ha aperto il proprio studio.
«La ricerca espressiva di Costantino – spiega Fappanni – evidenzia un’urgenza creativa in seno alla quale si sostanzia un modus operandi che raccoglie dal profondo quell’essenza spirituale che connota ogni persona e la determina, trasponendone i riflessi e gli echi sulla tela.
In questo modo l’atto creativo diventa un perentorio atto di liberazione di ciò che l’interiorità e l’inconscio, gli suggerisce, addivenendo a composizioni complesse quanto affascinanti in cui la dimensione fisica si lega profondamente a quella immateriale in un continuum che soggiace in uno spazio indeterminato e sospeso, quasi metafisico-surreale.
Un filamento che scorre, quasi fosse il riflesso del tempus fugit, nelle sue opere. E scorre in maniera talmente inesorabile che si l’impressione che non si possa afferrare nella sua interezza ed immanenza, andando però nella direzione di una comprensione del sentire attraverso l’alternanza fra punto e linea che risulta l’agire distintivo di Costantino.
In questo modo l’artista si pone su un piano profondamente empatico riguardo l’osservatore secondo un procedere che guarda alla dimensione onirica come a una possibilità interiore del proprio guardare, altrove e altrimenti, gli orizzonti che la vita dischiude quotidianamente».
La rassegna può essere visitata, fino al 22 gennaio, nei seguenti orari: da martedì a giovedì dalle ore 8.00 alle 14.00 e dalle 17.00 alle 22.00, venerdì dalle ore 8.00 alle 14.00 e dalle 17.00 alle 24.00, sabato dalle 8.00 alle 14.00 e dalle 17.00 alle 2,00, domenica dalle 8.00 alle 14.00, lunedì chiuso. Ingresso libero.